"To what extent will AI replace and reshape the Project Manager's role?"

Artificial Intelligence (AI), an innovative technology with human-like capabilities, has the potential to transform industries and reshape the way of working in many sectors. AI's impact across sectors is being explored in the context of the fourth industrial revolution and digital transformation. However, its full potential in the Project Management (PM) domain still needs to be explored. Consequently, this study aims to investigate the potential of AI in the PM environment, with a specific focus on the evolving role of the Project Manager. By exploring how AI may reshape Project Managers’ activities and understanding the extent to which it will replace or assist them, this study attempts to shed light on the significant changes that will occur in this field. To do this, the study adopts a qualitative exploratory case study methodology based on 32 interviews with PM professionals, mainly Project Managers, to gather valuable insights related to the potential impact of AI on their roles. The interviews are integrated with analyses of previous studies conducted by authors that provide a comprehensive understanding of the subject. This kind of approach allows a detailed exploration of the phenomenon and an extensive description of the experiences and perspectives of the participants. Moving to the findings, they indicate that while AI has the potential to automate specific Project Managers’ tasks, it is unlikely to fully replace their role. Indeed, AI can represent a valuable tool in supporting Project Managers by automating repetitive and data-intensive activities, allowing them to focus on higher-value tasks such as strategic planning, decision-making, and stakeholders’ management. The interviews also highlighted the importance of human skills in areas such as leadership and team management, which are critical to effectively embrace the Project Manager’s role. Moreover, integrating AI in PM requires a shift in the role of Project Managers, emphasising the need to acquire a mix of technical and interpersonal skills to leverage AI technologies and drive project success effectively. The study concludes that implementing AI in PM is projected to reshape the role of the Project Managers rather than replace them and that the latter will need to adapt their skills to exploit AI technologies effectively and consciously. Ultimately, future research steps include the extension of the interviewed sample and the conduction of a similar exploratory study when there will be a greater understanding regarding AI technologies, algorithms and most importantly, of the practical applications of AI in PM.

L’Intelligenza Artificiale (IA), tecnologia innovativa in grado di svolgere mansioni tipicamente umane, ha il potenziale per trasformare il mondo del lavoro e ridisegnarne le modalità. Nonostante nel contesto della quarta rivoluzione industriale e della trasformazione digitale, l’impatto dell’IA sia una tematica sempre più studiata, il suo potenziale nel mondo del Project Management (PM) rimane in gran parte inesplorato. L’obiettivo di questo studio è investigare il potenziale dell’IA nel contesto del PM, con uno specifico focus sull’evoluzione del ruolo del Project Manager. Attraverso l’esplorazione di come l’IA possa ridefinire le attività dei Project Managers e comprendendo fino a che punto sia essa in grado di sostituirli o supportarli, lo studio vuole fare luce sui verosimili cambiamenti significativi in questo campo. Per fare questo, la ricerca è basata su un caso di studio qualitativo di tipo esplorativo supportato da interviste approfondite con 32 professionisti, perlopiù Project Managers, finalizzate al raccoglimento di indicazioni circa il potenziale impatto dell’IA sui loro ruoli. Le interviste sono integrate con analisi di studi precedenti, per arrivare ad una più completa comprensione della tematica. Questo approccio consente una valutazione dettagliata del fenomeno e un’ampia descrizione delle esperienze e delle prospettive offerte dagli intervistati. I risultati hanno indicato che, sebbene l’IA abbia il potenziale per automatizzarne alcune attività, è improbabile che vada a sostituire completamente i Project Managers. Infatti, l’IA può risultare un prezioso strumento di supporto per i Project Manager automatizzandone le attività più ripetitive e consentendo ad essi di focalizzarsi su attività a più alto valore aggiunto come la pianificazione e la presa di decisioni strategiche. Le interviste hanno anche evidenziato l’importanza delle “human-skills” in aree come la leadership e il team management, cruciali per svolgere il ruolo di Project Manager. Inoltre, l’integrazione dell’IA nel PM richiede un’evoluzione del ruolo che si traduce nell’acquisizione di competenze sia tecniche che interpersonali per sfruttare efficacemente l’IA e guidare il progetto al successo. Lo studio giunge alla conclusione che l’implementazione dell’IA nel PM rimodellerà il ruolo del Project Manager piuttosto che sostituirlo e che quest’ultimo dovrà acquisire ulteriori competenze per un suo efficace utilizzo. Infine, gli sviluppi futuri includono l’estensione del campione intervistato e la conduzione di un simile studio esplorativo quando ci sarà una maggiore comprensione delle tecnologie di IA, dei suoi algoritmi e delle sue applicazioni pratiche al PM.