Making farming sexy again. Empowering small-scale farmers in Kazakhstan with a digital application

In the modern era, agriculture in Kazakhstan faces numerous challenges and missed opportunities, especially for small farmers struggling to remain profitable. Many are compelled to abandon their farming roots due to limited market access, pushing the younger generation towards urban life. However, with the digital revolution sweeping the world, there is potential to harness technological advancements to rejuvenate farming in Kazakhstan. The thesis, titled "Making Farming Sexy Again," delves into how digital applications can reshape perceptions, boost profitability, and reconnect the younger generation with farming traditions. Specifically, the research introduces "Auafarm," a digital app tailored uniquely to the Kazakh context. Positioned under the slogan "Breathe tradition, live farming," Auafarm is more than a mere business service; it stands as a cultural revival movement. Auafarm's services are diverse, from assisting farmers in showcasing their unique products and services promoting agritourism to facilitating knowledge exchange through webinars and events. The application bridges tradition and modernity, making farm life appealing to the local Kazakhstani youth and tourists. Through farm accommodations, event bookings, and a volunteer program, Auafarm immerses individuals in authentic farming experiences, fostering a sustainable and culturally enriched farming lifestyle. At its core, the Auafarm initiative aims to redefine farming in Kazakhstan by seamlessly integrating it with the digital era. By linking smallholder farmers to the contemporary marketplace, Auafarm envisions a future where farming is viable and a sought-after profession. The potential impact of this app might be the catalyst Kazakhstan requires to invigorate its agricultural sector, preserve traditions, and make farming 'sexy' once more.

Nell'era moderna, l'agricoltura in Kazakistan deve affrontare numerose sfide e opportunità mancate, soprattutto per i piccoli agricoltori che lottano per rimanere redditizi. Molti sono costretti ad abbandonare le loro radici agricole a causa del limitato accesso al mercato, spingendo le giovani generazioni verso la vita urbana. Tuttavia, con la rivoluzione digitale che sta attraversando il mondo, esiste il potenziale per sfruttare i progressi tecnologici per ringiovanire l'agricoltura in Kazakistan. La tesi, intitolata "Making Farming Sexy Again" (Rendere l'agricoltura di nuovo sexy), analizza il modo in cui le applicazioni digitali possono rimodellare le percezioni, aumentare la redditività e ricollegare le giovani generazioni alle tradizioni agricole. In particolare, la ricerca presenta "Auafarm", un'applicazione digitale personalizzata per il contesto kazako. Con lo slogan "Respira la tradizione, vivi l'agricoltura", Auafarm è più di un semplice servizio commerciale, ma un movimento di rinascita culturale. I servizi di Auafarm sono diversi, dall'assistenza agli agricoltori per la presentazione dei loro prodotti e servizi unici, alla promozione dell'agriturismo, alla facilitazione dello scambio di conoscenze attraverso webinar ed eventi. L'applicazione unisce tradizione e modernità, rendendo la vita in fattoria attraente per i giovani kazaki locali e per i turisti. Attraverso alloggi in fattoria, prenotazioni di eventi e un programma di volontariato, Auafarm immerge le persone in esperienze agricole autentiche, promuovendo uno stile di vita agricolo sostenibile e culturalmente arricchito. L'iniziativa Auafarm mira a ridefinire l'agricoltura in Kazakistan integrandola perfettamente con l'era digitale. Collegando i piccoli agricoltori al mercato contemporaneo, Auafarm immagina un futuro in cui l'agricoltura sia redditizia e una professione ricercata. L'impatto potenziale di questa applicazione potrebbe essere il catalizzatore di cui il Kazakistan ha bisogno per rinvigorire il suo settore agricolo, preservare le tradizioni e rendere l'agricoltura nuovamente "sexy".