Mapping affordable housing stock in Italy: an ESG-based inventory and regional disparity assessment

Urban inclusivity, security, resiliency, and sustainability lays within one of the priorities in the United Nations 2030 Agenda for Sustainable Development. In this context, the activation of urban regeneration processes towards the affordable housing stock –that currently confront more formidable challenges than other regular areas in terms of sustainability, is rising interest, as they might help reaching the overmentioned targets. The present work aims to organise and manage data on available qualitative and quantitative parameters of identified affordable public neighbourhoods in the whole Italian national territory; and get an overview of the current stock availability situation and its position on the environmental, social and governance (ESG) aspects. After the initial data collection of the various neighbourhoods, a comprehensive database has been created to analyse the ESG factors –factors which have been processed in a new framework to better fit the architectural and design topic. The analysis shows increasing interest on the build and retrofit of affordable housing neighbourhoods during latest years, as well as a strive towards the implementation of sustainable and social well-being practices. The results on the national stock though, show a discrepancy in quantity between north and south regions, seeing especially Milan and Lombardy as flag holders in many of the analysed factors. An expansion of the national affordable housing stock would be beneficial to heal the gap present in the southern regions, which by GDP per capita data are the regions where affordable housing would be incredibly positive.

L’inclusività, la sicurezza, la resilienza e la sostenibilità urbane rientrano tra le priorità dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite per lo sviluppo sostenibile. In questo contesto, l’attivazione di processi di rigenerazione urbana verso il patrimonio abitativo a prezzi calmierati -che attualmente affronta sfide più impegnative rispetto ad altre aree regolari in termini di sostenibilità- è di crescente interesse, in quanto potrebbe contribuire al raggiungimento degli obiettivi sopra citati. Il presente lavoro si propone di organizzare e gestire i dati relativi ai parametri qualitativi e quantitativi dei quartieri pubblici a prezzi accessibili individuati sull’intero territorio nazionale italiano e di ottenere una panoramica dell’attuale situazione di disponibilità dello stock e della sua posizione rispetto agli aspetti ambientali, sociali e di governance (ESG). Dopo la raccolta iniziale dei dati dei vari quartieri, è stato creato un database completo per analizzare i fattori ESG, che sono stati elaborati in un nuovo quadro di aspetti per adattarsi meglio al tema dell’architettura e del design. L’analisi mostra un crescente interesse per la costruzione e il recupero di quartieri con alloggi calmierati negli ultimi anni, nonché uno sforzo verso l’implementazione di pratiche sostenibili e di benessere sociale. I risultati sullo stock nazionale, tuttavia, mostrano una discrepanza in termini di quantità tra le regioni del nord e del sud, vedendo soprattutto Milano e la Lombardia come portabandiera in molti dei fattori analizzati. Un’espansione dello stock nazionale di housing sociale sarebbe utile per colmare il divario presente nelle regioni meridionali, che in base ai dati del PIL pro capite sono le regioni in cui questi alloggi sarebbero incredibilmente positivi.