Transport Equity Assessment: Methodological Framework With An Application To Urban Rail Schemes In Milan

The growing importance of social equity is evident in the context of transport appraisal and transport planning in general. Innovation in transport practice takes centre stage around planning for sustainable development which, in the social dimensions, looks at the impacts that transport infrastructure has on members of society, especially on underserved communities. Transport policies have begun to shift in the direction of promoting sustainable development, but transport appraisal has not yet aligned to this shift as traditional techniques remain stagnant in their normative frameworks, thus falling short in analysing the equity impacts of interventions. After a thorough analysis of the ethical principles of transportation planning and the need for the revision of current practices, this work introduces a novel methodological framework for conducting Transport Equity Assessment (TEA). The TEA framework is developed by amalgamating proposed definitions of transport equity sourced from the existing literature and innovative proposals for advancing and operationalizing equity principles, as introduced by the author. When applied to a concrete case study involving a series of urban rail projects proposed within the framework of Milan's Sustainable Urban Mobility Plan (SUMP), the appraisal framework will demonstrate how TEA can enhance traditional appraisal practices. Consequently, it can serve as a valuable tool in guiding the decision-making process for allocating public funds towards the development of more equitable transportation systems.

La crescente importanza dell'equità sociale è evidente nel contesto della valutazione dei progetti di trasporto e della pianificazione dei trasporti in generale. L'innovazione nella pratica dei trasporti si concentra nella pianificazione per lo sviluppo sostenibile che, nelle dimensioni sociali, esamina gli impatti che le infrastrutture di trasporto hanno sulla società, specialmente sulle comunità svantaggiate. Le politiche dei trasporti hanno cominciato ad orientarsi verso la promozione dello sviluppo sostenibile, ma la valutazione dei trasporti non si è ancora allineata a questa cambiamento, poiché le tecniche tradizionali rimangono stagnanti nei loro quadri normativi, risultando quindi carenti nell'analizzare gli impatti in termini di equità degli interventi. Dopo un'attenta analisi dei principi etici della pianificazione dei trasporti e della necessità di revisionare le pratiche attuali, questo lavoro introduce un nuovo quadro metodologico per condurre una Analisi di Valutazione dell'Equità dei Trasporti (TEA). Il quadro TEA è sviluppato amalgamando diverse definizioni di equità, applicate al mondo dei trasporti, provenienti dalla letteratura esistente, con proposte innovative per operazionalizzare i principi di equità all'interno di un framework di valutazione. Applicato ad caso studio concreto che coinvolge una serie di progetti ferroviari urbani proposti nell'ambito del Piano di Mobilità Urbana Sostenibile (SUMP) di Milano, il quadro di valutazione dimostrerà come la TEA possa migliorare le pratiche di valutazione tradizionali. Di conseguenza, può fungere da strumento prezioso nel guidare il processo decisionale per l'allocazione di fondi pubblici verso lo sviluppo di sistemi di trasporto più equi.