L’obiettivo che si pone questo lavoro è di analizzare la filiera industriale del recupero energetico dai rifiuti, volgendo particolare attenzione al tema della gestione degli impianti di termovalorizzazione in Italia, alle problematiche connesse alla loro realizzazione e alla natura dei rapporti tra i gestori e le istituzioni. La metodologia adottata, al fine di raggiungere lo scopo prefissato, consiste nell’integrare un lavoro pratico di interviste dirette ai gestori degli impianti di recupero energetico, con uno studio bibliografico del tema generale della termovalorizzazione, del suo contesto normativo e del mercato. Le analisi realizzate hanno portato come risultato un’aggiornata percezione del contesto generale. Si analizza, quindi, quali siano le caratteristiche di normativa e di mercato nel settore, partendo da riferimenti di respiro internazionale sino ad aspetti di dettaglio su scala nazionale. Al fine di ottemperare agli obiettivi prefissati, il lavoro si compone di quattro parti. La prima parte dello studio inquadra il tema del recupero energetico dai rifiuti nel contesto normativo, partendo dall’analisi di ordinamenti di scala internazionale ed europea; viene quindi ristretto il campo di analisi alla situazione nazionale Italiana con particolare riferimento alle politiche di incentivazione adottate, per terminare con lo studio delle prospettive future. Nello specifico vengono analizzate le principali direttive europee con valenza nell’ambito del recupero energetico dai rifiuti, e le influenze dei principali enti internazionali che intervengono nella definizione delle linee guida e delle politiche in materia ambientale. In seguito l’analisi passa all’ambito nazionale e si focalizza sull’organizzazione del processo di trattamento del rifiuto nel territorio e sulle modalità di incentivazione previste: CIP 6 e Certificati Verdi. Nella seconda parte viene analizzato il tema dei rifiuti e il mercato della produzione di energia elettrica che si crea di conseguenza alla loro continua produzione attraverso l’innesco normativo. Partendo da uno studio dello stato attuale della produzione e gestione dei rifiuti in Europa si giunge alla questione italiana presentando la situazione odierna dei processi di produzione e trattamento dei rifiuti solidi urbani e descrivendo le peculiarità degli impianti di recupero energetico in termini di tecnologia, evoluzione del mercato e tendenze in atto. Il capitolo di filiera industriale, terza parte, si concentra sull’articolazione delle attività in essa presenti, descrivendole nel dettaglio secondo due chiavi di lettura differenti: una focalizzata sugli impianti e sugli attori coinvolti nel progetto di realizzazione, l’altra focalizzata sulle attività dei diversi operatori. Si procede quindi col supportare il tema della gestione degli impianti di termovalorizzazione attraverso i casi di studio di alcuni dei principali impianti attivi in Italia nel 2011. Per ognuno di questi, vengono analizzati gli aspetti principali relativi alla tecnologia utilizzata, alla tipologia di rifiuti in ingresso, alle strategie per l’accettazione da parte delle comunità locali, alle modalità di finanziamento, di incentivazione e alle principali criticità derivanti dalla gestione. La parte conclusiva del lavoro, infine, propone una visione sintetica del tema di gestione degli impianti di termovalorizzazione in Italia, svolgendo un’analisi critica a partire dalle interviste realizzate con i principali gestori, discutendo le criticità che essi affrontano quotidianamente e definendo il quadro d’insieme e le prospettive future di miglioramento.

La filiera italiana della termovalorizzazione dei rifiuti : analisi critica dei principali impianti italiani

GHILOTTI, ALESSANDRO
2010/2011

Abstract

L’obiettivo che si pone questo lavoro è di analizzare la filiera industriale del recupero energetico dai rifiuti, volgendo particolare attenzione al tema della gestione degli impianti di termovalorizzazione in Italia, alle problematiche connesse alla loro realizzazione e alla natura dei rapporti tra i gestori e le istituzioni. La metodologia adottata, al fine di raggiungere lo scopo prefissato, consiste nell’integrare un lavoro pratico di interviste dirette ai gestori degli impianti di recupero energetico, con uno studio bibliografico del tema generale della termovalorizzazione, del suo contesto normativo e del mercato. Le analisi realizzate hanno portato come risultato un’aggiornata percezione del contesto generale. Si analizza, quindi, quali siano le caratteristiche di normativa e di mercato nel settore, partendo da riferimenti di respiro internazionale sino ad aspetti di dettaglio su scala nazionale. Al fine di ottemperare agli obiettivi prefissati, il lavoro si compone di quattro parti. La prima parte dello studio inquadra il tema del recupero energetico dai rifiuti nel contesto normativo, partendo dall’analisi di ordinamenti di scala internazionale ed europea; viene quindi ristretto il campo di analisi alla situazione nazionale Italiana con particolare riferimento alle politiche di incentivazione adottate, per terminare con lo studio delle prospettive future. Nello specifico vengono analizzate le principali direttive europee con valenza nell’ambito del recupero energetico dai rifiuti, e le influenze dei principali enti internazionali che intervengono nella definizione delle linee guida e delle politiche in materia ambientale. In seguito l’analisi passa all’ambito nazionale e si focalizza sull’organizzazione del processo di trattamento del rifiuto nel territorio e sulle modalità di incentivazione previste: CIP 6 e Certificati Verdi. Nella seconda parte viene analizzato il tema dei rifiuti e il mercato della produzione di energia elettrica che si crea di conseguenza alla loro continua produzione attraverso l’innesco normativo. Partendo da uno studio dello stato attuale della produzione e gestione dei rifiuti in Europa si giunge alla questione italiana presentando la situazione odierna dei processi di produzione e trattamento dei rifiuti solidi urbani e descrivendo le peculiarità degli impianti di recupero energetico in termini di tecnologia, evoluzione del mercato e tendenze in atto. Il capitolo di filiera industriale, terza parte, si concentra sull’articolazione delle attività in essa presenti, descrivendole nel dettaglio secondo due chiavi di lettura differenti: una focalizzata sugli impianti e sugli attori coinvolti nel progetto di realizzazione, l’altra focalizzata sulle attività dei diversi operatori. Si procede quindi col supportare il tema della gestione degli impianti di termovalorizzazione attraverso i casi di studio di alcuni dei principali impianti attivi in Italia nel 2011. Per ognuno di questi, vengono analizzati gli aspetti principali relativi alla tecnologia utilizzata, alla tipologia di rifiuti in ingresso, alle strategie per l’accettazione da parte delle comunità locali, alle modalità di finanziamento, di incentivazione e alle principali criticità derivanti dalla gestione. La parte conclusiva del lavoro, infine, propone una visione sintetica del tema di gestione degli impianti di termovalorizzazione in Italia, svolgendo un’analisi critica a partire dalle interviste realizzate con i principali gestori, discutendo le criticità che essi affrontano quotidianamente e definendo il quadro d’insieme e le prospettive future di miglioramento.
TERRUZZI, RICCARDO
ING II - Scuola di Ingegneria dei Sistemi
21-lug-2011
2010/2011
Tesi di laurea Magistrale
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