Re-covering Casa di Orione : ultra-lightweight structures applied for the conservation of cultural heritage

This research centers its attention on the complex relation between cultural heritage buildings and the contemporary necessities of our modern era. The built heritage buildings, notable for their historical and architectural significance, exist in a fragile state, presenting a challenging task. This endeavor seeks to create spaces capable of effectively showcasing all their values to society while preserving their delicate conditions for the benefit of future generations. Exhibition and preservation are the central pillars of this study, around which each aspect of the thesis is carefully constructed. In alignment with international conservation theories, built cultural heritage should not be approached focusing on conservation alone. Instead, it requires proposing interventions that provides the buildings with a real chance of survival in the future, ensuring their continued relevance within modern society, and at the same time, recognizing and enhancing its cultural and historical value. The thesis centers towards the application of ultra-lightweight structures as a means to conserve and recover built heritage through interventions designed to strengthen its cultural significance as well as their current physical conditions. Ultra-lightweight structures have emerged as innovative technological solutions in the architectural field due to their deployability, transformability, adaptability, and lightness. These characteristics make them suitable and innovative systems for the application on buildings with delicate and highly valued structures. The specific case study, ‘Casa di Orione’, situated inside the archaeological site of Pompeii, Italy, stands as an example of built heritage which requires an integral intervention that recognizes its historical value while ensuring its usability. This research initiative exploits the fundamental qualities of ultra-lightweight systems and membrane materials to protect and conserve this site, and in the process, providing the spaces inside with optimal physical and spatial conditions for flexible functions. The technological aspect meticulously aims to minimize the impact on the historical asset by proposing a permanent design solution that is both fast to assemble and completely reversible if needed. The innovative cover system for ‘Casa di Orione’ creates a symbiotic relationship between technological advancement and the preservation of historical and cultural values.

Questa ricerca focalizza la sua attenzione sulla complessa relazione tra gli edifici del patrimonio culturale e le necessità contemporanee della nostra era moderna. Gli edifici del patrimonio costruito, noti per la loro importanza storica ed architettonica, permangono in uno stato fragile, ponendoci di fronte ad un’impresa difficile. Questo sforzo mira a creare spazi in grado di mettere in luce efficacemente tutti i loro valori alla società, preservando nel contempo le loro delicate condizioni a beneficio delle generazioni future. L’esposizione e la conservazione sono i pilastri centrali di questo studio, attorno ai quali ogni aspetto della tesi è accuratamente costruito. In linea con le teorie internazionali sulla conservazione, il tema del patrimonio culturale edificato non dovrebbe essere affrontato concentrandosi esclusivamente sulla conservazione in quanto tale. Comporta, piuttosto, la proposta di interventi che offrano agli edifici una reale possibilità di sopravvivenza nel futuro, garantendo la loro continua rilevanza nella società moderna e, allo stesso tempo, riconoscendo ed esaltando il loro valore storico e culturale. La tesi si orienta verso l’applicazione di strutture ultraleggere come mezzo per conservare e recuperare il patrimonio edificato attraverso interventi progettati per rafforzarne l’importanza culturale, così come le condizioni fisiche attuali. Le strutture ultraleggere sono emerse come soluzione tecnologica innovativa nel campo dell’architettura grazie alla loro dispiegabilità, trasformabilità, adattabilità e leggerezza. Queste caratteristiche le rendono sistemi adatti nonché innovativi per essere adottati in edifici con strutture delicate e di grande valore. Il caso studio specifico, la ‘Casa di Orione’, situata all’interno del sito archeologico di Pompeii, in Italia, si offre come un esempio di patrimonio edificato che richiede un intervento integrale che riconosca il suo valore storico mentre ne garantisce la potenzialità di utilizzo. Questa iniziativa di ricerca sfrutta le qualità fondamentali dei sistemi ultraleggeri e dei materiali a membrana per proteggere e conservare questo sito e, nel processo, fornisce agli spazi interni condizioni fisiche e spaziali ottimali per adempiere a funzioni flessibili. Il progetto tecnologico mira a minimizzare meticolosamente l’impatto dell’intervento sull’asset storico, proponendo una soluzione permanente che sia allo stesso tempo di rapido montaggio e completamente reversibile se necessario. Il sistema innovativo di copertura per la ‘Casa di Orione’ instaura una relazione simbiotica tra l’avanzamento tecnologico e la preservazione dei valori storici e culturali.