La luce per l’architettura è la condizione dell’esistenza. La camera chiara si propone come soluzione per l’ospitalità temporanea in paesaggi italiani, ritenuti straordinari per bellezza ma poveri di turismo, low budget, che pur promuovendo uno spazio minimo non rinuncia alla qualità del benessere e dello spazio. Uno spazio studiato non in base alla funzione ma in corrispondenza dell’esperienzialità data dalla luce e dall’ombra creata.

La camera chiara. L'esperienzialità dello spazio attraverso tagli di luce

MOR, ELENA
2010/2011

Abstract

La luce per l’architettura è la condizione dell’esistenza. La camera chiara si propone come soluzione per l’ospitalità temporanea in paesaggi italiani, ritenuti straordinari per bellezza ma poveri di turismo, low budget, che pur promuovendo uno spazio minimo non rinuncia alla qualità del benessere e dello spazio. Uno spazio studiato non in base alla funzione ma in corrispondenza dell’esperienzialità data dalla luce e dall’ombra creata.
ARC I - Scuola di Architettura e Società
20-lug-2011
2010/2011
Tesi di laurea Magistrale
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10589/21073