This research is a wide-reaching study of suburban residential housing in the United States of America. It examines four of the most pressing issues that have historically influenced the growth of neighborhoods and that hamper their continued development today. It aims to deepen the understanding of sprawl, racial segregation, sustainability, and the sociological aspects of housing. Through a multidisciplinary approach, the research illuminates architecture’s success in developing responses to sprawl and sustainability and obliviousness to the impacts of segregational design and the potentiality of the field as it relates to cultural and social tendencies. This reality can be seen across the USA; it is illustrated by a study of the Vine City neighborhood in Atlanta, Georgia, whose typical suburban character has been fragmented by political agendas and demographic change. By applying the research findings to the architectural settings of house, block, neighborhood, and city, a manual of design directives is created. This thesis takes the opinion that architecture should work to better the quality of life of those that inhabit it; the house and its immediate environment is perhaps the most influential built space that humans come into daily and necessary contact with. A compass diagram of design interventions specific to the housing directives clarifies the way in which architecture can respond to the investigated issues. The work is concluded by the development of a series of strategic proposals for various sites in Vine City. The designs illustrate multiple potential applications of the compass that create more resilient, sustainable, and connected blocks, inviting discussions between viewers, residents, communities, and municipalities.

Questa ricerca è uno studio di ampio respiro sull’edilizia residenziale suburbana negli Stati Uniti d’America. Esamina quattro delle questioni più imperanti che storicamente hanno influenzato la crescita dei quartieri e che oggi ne ostacolano il continuo sviluppo. Mira ad approfondire la comprensione del fenomeno dello sprawl, della segregazione razziale, della sostenibilità e degli aspetti sociologici dell’housing. Attraverso un approccio multidisciplinare, la ricerca mette in luce la capacità dell’architettura di fornire risposte efficaci all’espansione urbana, alla sostenibilità e all’inconsapevolezza degli impatti della progettazione segregazionista, nonché le sue potenzialità in relazione alle tendenze culturali e sociali. Questa realtà è tangibile in tutti gli Stati Uniti; lo illustra proprio uno studio del quartiere di Vine City ad Atlanta, in Georgia, il cui tipico carattere suburbano è stato frammentato dalle agende politiche e dai cambiamenti demografici. Applicando i risultati della ricerca agli scenari architettonici di case, isolati, quartieri e città, emerge un manuale di direttive progettuali. Questa tesi sostiene che l’architettura debba lavorare per migliorare la qualità della vita di coloro che la abitano; la casa e il suo ambiente immediatamente circostante sono forse lo spazio costruito più influente con cui gli esseri umani entrano in contatto quotidiano e inevitabile. Un diagramma di interventi progettuali conformi alle direttive abitative - strutturato come una bussola - chiarisce il modo in cui l’architettura può rispondere alle problematiche indagate. Il lavoro si conclude con lo sviluppo di una serie di proposte strategiche per vari siti all’interno di Vine City. I progetti illustrano molteplici potenziali applicazioni dei punti cardinali della “bussola”, in grado di creare isolati più resilienti, sostenibili e interconnessi, invitando al dibattito tra spettatori, residenti, comunità e municipalità.

The Open Neighborhood: a strategic design for the sustainability of post-suburban sprawl

Fahr, Tabea Rebecca
2022/2023

Abstract

This research is a wide-reaching study of suburban residential housing in the United States of America. It examines four of the most pressing issues that have historically influenced the growth of neighborhoods and that hamper their continued development today. It aims to deepen the understanding of sprawl, racial segregation, sustainability, and the sociological aspects of housing. Through a multidisciplinary approach, the research illuminates architecture’s success in developing responses to sprawl and sustainability and obliviousness to the impacts of segregational design and the potentiality of the field as it relates to cultural and social tendencies. This reality can be seen across the USA; it is illustrated by a study of the Vine City neighborhood in Atlanta, Georgia, whose typical suburban character has been fragmented by political agendas and demographic change. By applying the research findings to the architectural settings of house, block, neighborhood, and city, a manual of design directives is created. This thesis takes the opinion that architecture should work to better the quality of life of those that inhabit it; the house and its immediate environment is perhaps the most influential built space that humans come into daily and necessary contact with. A compass diagram of design interventions specific to the housing directives clarifies the way in which architecture can respond to the investigated issues. The work is concluded by the development of a series of strategic proposals for various sites in Vine City. The designs illustrate multiple potential applications of the compass that create more resilient, sustainable, and connected blocks, inviting discussions between viewers, residents, communities, and municipalities.
ARC I - Scuola di Architettura Urbanistica Ingegneria delle Costruzioni
5-ott-2023
2022/2023
Questa ricerca è uno studio di ampio respiro sull’edilizia residenziale suburbana negli Stati Uniti d’America. Esamina quattro delle questioni più imperanti che storicamente hanno influenzato la crescita dei quartieri e che oggi ne ostacolano il continuo sviluppo. Mira ad approfondire la comprensione del fenomeno dello sprawl, della segregazione razziale, della sostenibilità e degli aspetti sociologici dell’housing. Attraverso un approccio multidisciplinare, la ricerca mette in luce la capacità dell’architettura di fornire risposte efficaci all’espansione urbana, alla sostenibilità e all’inconsapevolezza degli impatti della progettazione segregazionista, nonché le sue potenzialità in relazione alle tendenze culturali e sociali. Questa realtà è tangibile in tutti gli Stati Uniti; lo illustra proprio uno studio del quartiere di Vine City ad Atlanta, in Georgia, il cui tipico carattere suburbano è stato frammentato dalle agende politiche e dai cambiamenti demografici. Applicando i risultati della ricerca agli scenari architettonici di case, isolati, quartieri e città, emerge un manuale di direttive progettuali. Questa tesi sostiene che l’architettura debba lavorare per migliorare la qualità della vita di coloro che la abitano; la casa e il suo ambiente immediatamente circostante sono forse lo spazio costruito più influente con cui gli esseri umani entrano in contatto quotidiano e inevitabile. Un diagramma di interventi progettuali conformi alle direttive abitative - strutturato come una bussola - chiarisce il modo in cui l’architettura può rispondere alle problematiche indagate. Il lavoro si conclude con lo sviluppo di una serie di proposte strategiche per vari siti all’interno di Vine City. I progetti illustrano molteplici potenziali applicazioni dei punti cardinali della “bussola”, in grado di creare isolati più resilienti, sostenibili e interconnessi, invitando al dibattito tra spettatori, residenti, comunità e municipalità.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10589/210796