This study explores a new perspective on urban lighting design, redefining it as a multifaceted tool for regulation and communication within diverse urban contexts and physical environments. By investigating people's perceptual and emotional experiences in nocturnal spaces, this work begins on a mission to uncover fresh insights while critically evaluating established techniques and methodologies in urban lighting design. Building on normative research that identifies various non-verbal regulatory tools such as graphics, sounds, gestures, and lighting, the secondary objective of this work is to construct a comprehensive taxonomy of lighting functions. Subsequently, it analyzes pivotal elements, including the interplay between these functions and the spatial characteristics of the environments, while exploring the profound impact of lighting on emotions and emphasizing the capacity of lighting to serve as a powerful artifact for emphasis, attracting, guiding, safetying, and alarming human behaviour in diverse spatial settings. Finally, this report highlights the theoretical and practical approaches to utilizing lighting as an artefact to regulate people without imposing any formal regulations in different spaces.

Questo studio esplora una nuova prospettiva sulla progettazione dell’illuminazione urbana, ridefinendola come uno strumento poliedrico di regolazione e comunicazione all’interno di diversi contesti urbani e ambienti fisici. Indagando le esperienze percettive ed emotive delle persone negli spazi notturni, questo lavoro inizia con la missione di scoprire nuove intuizioni valutando criticamente tecniche e metodologie consolidate nella progettazione dell'illuminazione urbana. Basandosi sulla ricerca normativa che identifica vari strumenti regolatori non verbali come grafica, suoni, gesti e illuminazione, l'obiettivo secondario di questo lavoro è costruire una tassonomia completa delle funzioni di illuminazione. Successivamente, analizza gli elementi cruciali, inclusa l'interazione tra queste funzioni e le caratteristiche spaziali degli ambienti, esplorando al contempo il profondo impatto dell'illuminazione sulle emozioni e sottolineando la capacità dell'illuminazione di fungere da potente artefatto per enfatizzare, attrarre, guidare, proteggere e allarmante comportamento umano in diversi contesti spaziali. Infine, questo rapporto evidenzia gli approcci teorici e pratici all’utilizzo dell’illuminazione come artefatto per regolare le persone senza imporre alcuna regolamentazione formale nei diversi spazi.

Multiple functions of light: a dialogue among people, light and space

Fatima Isameldin Abdelkareem Siddig
2022/2023

Abstract

This study explores a new perspective on urban lighting design, redefining it as a multifaceted tool for regulation and communication within diverse urban contexts and physical environments. By investigating people's perceptual and emotional experiences in nocturnal spaces, this work begins on a mission to uncover fresh insights while critically evaluating established techniques and methodologies in urban lighting design. Building on normative research that identifies various non-verbal regulatory tools such as graphics, sounds, gestures, and lighting, the secondary objective of this work is to construct a comprehensive taxonomy of lighting functions. Subsequently, it analyzes pivotal elements, including the interplay between these functions and the spatial characteristics of the environments, while exploring the profound impact of lighting on emotions and emphasizing the capacity of lighting to serve as a powerful artifact for emphasis, attracting, guiding, safetying, and alarming human behaviour in diverse spatial settings. Finally, this report highlights the theoretical and practical approaches to utilizing lighting as an artefact to regulate people without imposing any formal regulations in different spaces.
DE FRANCO, ANITA
ARC I - Scuola di Architettura Urbanistica Ingegneria delle Costruzioni
5-ott-2023
2022/2023
Questo studio esplora una nuova prospettiva sulla progettazione dell’illuminazione urbana, ridefinendola come uno strumento poliedrico di regolazione e comunicazione all’interno di diversi contesti urbani e ambienti fisici. Indagando le esperienze percettive ed emotive delle persone negli spazi notturni, questo lavoro inizia con la missione di scoprire nuove intuizioni valutando criticamente tecniche e metodologie consolidate nella progettazione dell'illuminazione urbana. Basandosi sulla ricerca normativa che identifica vari strumenti regolatori non verbali come grafica, suoni, gesti e illuminazione, l'obiettivo secondario di questo lavoro è costruire una tassonomia completa delle funzioni di illuminazione. Successivamente, analizza gli elementi cruciali, inclusa l'interazione tra queste funzioni e le caratteristiche spaziali degli ambienti, esplorando al contempo il profondo impatto dell'illuminazione sulle emozioni e sottolineando la capacità dell'illuminazione di fungere da potente artefatto per enfatizzare, attrarre, guidare, proteggere e allarmante comportamento umano in diversi contesti spaziali. Infine, questo rapporto evidenzia gli approcci teorici e pratici all’utilizzo dell’illuminazione come artefatto per regolare le persone senza imporre alcuna regolamentazione formale nei diversi spazi.
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