Participatory with children, a focus on teaching

Children's participation in urban planning is a powerful force that spills over into the community, and it is essential to embed the teaching of urban participation into the core of modern education. These efforts not only serve to raise a generation of engaged and proactive citizens, but also empower them to shape the cities and communities in which they live. My unyielding commitment to this research stems from a clear realization: children are often excluded from decision-making processes that directly impact their lives and neighborhoods. This realization drives me to explore the transformative potential of participatory planning approaches that allow children to play an active role in shaping their environment. Equally important, I am interested in exploring the seamless integration of educational principles into these approaches to foster not only civic engagement, but also an unwavering sense of responsibility among the youngest citizens. In addition, this research efforts will cast a wide net, encompassing a spectrum of participation scales ranging from local school projects to influential policies and decision-making mechanisms at the national level. The goal is to uncover effective approaches that enable children's genuine and meaningful participation at every level of governance. In summary, I have focused my dissertation on children's participation in participatory planning because of its enormous potential for building inclusive and sustainable communities. This endeavor simultaneously targets glaring gaps in our understanding of how children can effectively engage in decision-making processes. Through this research, I hope to contribute to the advancement of society by growing a generation of informed, inclusive, and democratic citizens.

La partecipazione dei bambini nei processi di urbanistica è una potente forza che può riversarsi positivamente nella comunità. È quindi necessario includere l’insegnamento dei processi di partecipazione urbanistica nell’educazione contemporanea. Questo tentativo non è necessario solamente per formare una generazione di cittadini proattivi e impegnati, ma anche per dare loro forza così che essi possano dare forma alle città e le comunità in cui vivono. Il mio impegno persistente per questa ricerca deriva da una chiara realizzazione: i bambini sono spesso esclusi dai processi decisionali che avranno poi un effetto diretto sulla loro vita e sui quartieri dove vivono. Questa realizzazione mi motiva a esplorare il potenziale trasformativo della progettazione partecipata che consente ai bambini di avere un ruolo attivo nel dare forma ai propri ambienti di vita. In modo altrettanto importante, sono interessata a esplorare l’ininterrotta integrazione di principi educativi in questi approcci non solo per spronare la partecipazione civile, ma anche per risvegliare un profondo senso di responsabilità fra i giovani cittadini. Inoltre, queste imprese di ricerca getteranno le basi per la creazione di un’ampia rete, che includeranno una gamma di possibilità che vanno dai progetti delle scuole locali fino a i meccanismi e le politiche nazionali di decisione. L’obiettivo è quello di scoprire approcci efficaci che diano la possibilità ai bambini di avere un ruolo attivo e significativo di partecipazione a ogni livello di governo. In breve, ho concentrato la mia tesi sulla partecipazione dei bambini ai processi di progettazione partecipata per la sua enorme potenzialità verso la costituzione di comunità più sostenibili e inclusive. Questa impresa riguarda simultaneamente lampanti lacune riguardanti come i bambini possano partecipare ai processi decisionali in modo efficace. Attraverso questo lavoro di ricerca spero di poter contribuire all’avanzamento della società alimentando e facendo crescere dei cittadini informati, inclusivi e democratici.