From commute to commune: research and urban design exploration of public space quality on mass transit nodes in Jakarta, Indonesia

Jakarta, the Indonesian capital megacity of eleven million residents, is currently maturing its public amenities and infrastructure. The transportation system is one of the most crucial elements to cater to the residents’ mobility throughout the metropolitan area, which causes endless congestion and pollution problems. Though affordable public transits are available, the services and options are limited. Therefore, private vehicles such as cars and motorbikes are preferable. The municipal government is working on developing more mass rapid transit to reduce private motorisation and balance the connectivity within the metropolitan area. Furthermore, the ongoing revitalisation of public spaces, particularly on the mass transit nodes, opens an opportunity to attract more passengers and generate economic and social activities. An interesting phenomenon occurred when suburban youngsters flocked to the Dukuh Atas – Sudirman interchange station to hold an impromptu street fashion show, a strong representation of informal activities occurring around transit facilities. Yet a subsequent proof of socio-spatial segregation and evident need for suitable public spaces throughout the city. These issues raise a distinctive feature of informal economic and social activities that configure specific characteristics of the public spaces around mobility hubs. Hence the city’s ambitious developments must provide more spatial quality to satisfy the public realm. The work proposes a multiscale study based on the use of qualitative tools to analyse the relationship between communal mobility system, public infrastructure, and spatial characteristics, and improve the quality of public space around mobility hubs. Application of the qualitative tools provides a systematic design approach which leads to the exploration of spatial intervention to accommodate the use of public transportation and its communal spaces.

Nella città di Jakarta, megalopoli indonesiana di undici milioni di abitanti, è in corso un processo di implementazione dei servizi e delle infrastrutture pubbliche. Il sistema di trasporto collettivo è uno degli elementi cruciali per soddisfare la mobilità dei residenti nell’area metropolitana, che causa numerosi problemi di congestione e inquinamento. Sebbene siano disponibili trasporti pubblici a prezzi accessibili, i servizi e le opzioni sono limitati. Per questo motivo si preferiscono gli spostamenti con mezzi privati, come auto e moto. Il governo municipale sta lavorando allo sviluppo di un sistema di trasporto rapido di massa per ridurre gli spostamenti privati e bilanciare la connettività all’interno dell’area metropolitana. La rivitalizzazione attualmente in corso degli spazi pubblici, in particolare nei nodi del trasporto pubblico, offre l’opportunità di attrarre più passeggeri e generare attività economiche e sociali. Un esempio interessante di questo processo si è verificato quando i giovani della periferia hanno affollato la stazione di interscambio Dukuh Atas - Sudirman per organizzare una sfilata di moda improvvisata, mostrando in modo chiaro una rappresentazione delle attività informali che si svolgono intorno ai nodi di mobilità. Tuttavia, questo episodio ha messo in luce forme di segregazione socio-spaziale e l’evidente necessità di spazi pubblici adeguati in tutta la città. Tali questioni sollevano una caratteristica distintiva del ruolo delle attività economiche e sociali spontanee nella configurazione dello spazio pubblico attorno agli hub di mobilità. Ne consegue la necessità di fornire una maggiore qualità spaziale dello spazio pubblico. Il lavoro di tesi propone uno studio multi-scalare della città di Jakarta e di alcuni nodi del sistema di trasporto pubblico metropolitano mediante l’uso di strumenti di indagine qualitativa ed etnografica per analizzare la relazione tra il sistema di mobilità comunale, infrastrutture pubbliche e caratteristiche spaziali, al fine di migliorare la qualità degli spazi pubblici urbani.