Diagnosi energetica di un edificio residenziale : analisi costi e benefici di interventi migliorativi

The energy diagnosis method is an extremely important tool, especially on the Italian territory, in which most buildings are dated and energy inefficient. The following paper aims to make clear the need for energy diagnosis, focusing the study on a building for residential use and assuming different intervention scenarios. The actual state of the building was assumed in two different configurations of generation system for domestic hot water and heating: case A0, in which there is a district heating system, and case B0, in which thermal energy is provided by a gas boiler. The energy efficiency measures in case A0 involve thermal insulation of the building envelope and the integration of renewable energy sources by means of a solar thermal system. This resulted in a move from energy class D to classes A3/A4, accompanied by a reduction in nonrenewable primary energy demand by a value ranging from 66 % to 76 %. The benefits resulting from the analysis of these scenarios consist, in addition to the improvement in thermo-hygrometric well-being, in the reduction of up to 84% of the costs in the bill referred to the consumption of thermal energy. Within the improved scenarios of case B0, the resulting benefits are even more pronounced, due to the replacement of the gas boiler, which has lower efficiency than the district heating system, with hybrid or heat pump systems integrated with a photovoltaic system. In fact, it is shown that as a result of such interventions, the building's energy class will see a shift from class F to classes A3/A4, achieving between 78% and 86% reduction in non-renewable primary energy demand and bill savings of up to 88 percent. The results obtained show the effectiveness of the energy diagnosis tool in achieving improved building performance and amortizing the cost of interventions through substantial savings in electricity and methane gas supply expenses while also ensuring an increase in the real estate value of the building.

Il metodo della diagnosi energetica è uno strumento di estrema importanza, specialmente sul territorio italiano, nel quale la maggior parte degli edifici risulta datato e inefficiente dal punto di vista energetico. Il seguente elaborato ha lo scopo di rendere evidente la necessità della diagnosi energetica, focalizzando lo studio su un edificio ad uso residenziale ed ipotizzando diversi scenari di intervento. Lo stato di fatto dell’edificio è stato ipotizzato in due diverse configurazioni di impianto di generazione per l’acqua calda sanitaria e il riscaldamento: il caso A0, in cui è presente un impianto di teleriscaldamento e il caso B0, nel quale l’energia termica è fornita da una caldaia a gas. Gli interventi di efficientamento energetico nel caso A0 riguardano l’isolamento termico dell’involucro dell’edificio e l’integrazione di fonti di energia rinnovabile per mezzo di un impianto solare termico. Ciò ha comportato il passaggio dalla classe energetica D a classi A3/A4, accompagnato da una riduzione del fabbisogno di energia primaria non rinnovabile di un valore che va dal 66% al 76%. I benefici risultanti dall’analisi di tali scenari consistono, oltre al miglioramento del benessere termoigrometrico, nella riduzione fino all’84% dei costi in bolletta riferiti al consumo dell’energia termica. All’interno degli scenari migliorativi del caso B0 i benefici risultanti sono ancora più evidenti, grazie alla sostituzione della caldaia a gas, la quale presenta un’efficienza inferiore dell’impianto di teleriscaldamento, con sistemi ibridi o a pompa di calore integrati con impianto fotovoltaico. Infatti, viene mostrato che a seguito di tali interventi la classe energetica dell’edificio vedrà un passaggio da classe F a classi A3/A4, conseguendo una riduzione tra il 78% e l’86% del fabbisogno di energia primaria non rinnovabile e un risparmio in bolletta fino all’88%. I risultati ottenuti mostrano l’efficacia dello strumento di diagnosi energetica, che permette di ottenere un miglioramento delle prestazioni dell’edificio e di ammortizzare i costi degli interventi, attraverso un sostanziale risparmio delle spese per gli approvvigionamenti di corrente elettrica e gas metano garantendo, inoltre, l’aumento del valore immobiliare della costruzione.