Overlap: a cultural hub that strengthens the bonds of the local community

Every day is the last day for a building or location, that is never going to be used or visited again for an untold number of reasons. Edifices fall into decay, are abandoned, and are left exposed to time, weather phenomena, or vandalism. Italy is not an exception to this. And it is not only about buildings within the city context such as offices, and stations. or factory districts. Through time, remote locations in many regions, even entire villages and towns are reaching zero population. This is leading to centralization, thus losing the local character, identity, and bond that a place once had. Repurposing existing structures on these occasions is not a simple task. In order to be successful, take advantage of their full potential, and bring life back to these abandoned spaces and their surroundings, one needs to look deeper into the problem. For the Borgo di Castellazzo and the barn area, time seems to have stopped. Every year fewer and fewer residents are living. Today it is 16. Tomorrow? This local population has daily needs, a way of living, and a story to tell. As a result, the creation of a community asset is of vital importance. An all-inclusive place and space that will merge all the needs and be a point of reference, linking again all the elements lost through the course of time. This separates wings that do not fly, and some that do in architecture and adaptive reuse. Not forgetting the purpose of reusing a space or building. The Overlap Cultural Hub offers fresh perspectives on the past, present, and future of the space. How it can function in a variety of ways. A cultural hub can offer a wide range of activities. Overlap does not go outside its bounds; rather, it seeks to assist, strengthen, and forge new ties within the local community of Bollate. To enhance what the Foundation Augusto Rancilio has been performing over the past 30 years. Provide the locals of the Borgo with an Activation Area, improve the quality of life for those who live around Castellazo, and care for the wanderers of the Villa. The people, the activities, and the spaces are all overlapped to produce the aforementioned effects.

Ogni giorno è l’ultimo giorno per un edificio o un luogo che non sarà mai più utilizzato o visitato per un numero incalcolabile di ragioni. Gli edifici cadono in rovina, vengono abbandonati e lasciati esposti al tempo, ai fenomeni atmosferici o al vandalismo. L’Italia non fa eccezione a questo fenomeno. E non si tratta solo di edifici inseriti nel contesto cittadino, come uffici, stazioni o quartieri industriali. Con il tempo, in molte regioni, luoghi remoti, persino interi villaggi e città stanno raggiungendo lo zero abitanti. Questo porta alla centralizzazione, perdendo così il carattere locale, l’identità e il legame che un luogo aveva un tempo. In queste occasioni, la riconversione delle strutture esistenti non è un compito semplice. Per avere successo, sfruttare appieno il loro potenziale e ridare vita a questi spazi abbandonati e ai loro dintorni, è necessario approfondire il problema. Per il Borgo di Castellazzo e la zona dei fienili, il tempo sembra essersi fermato. Ogni anno i residenti sono sempre meno. Oggi sono 16. Domani? Questa popolazione locale ha esigenze quotidiane, un modo di vivere e una storia da raccontare. Di conseguenza, la creazione di un bene della comunità è di vitale importanza. Un luogo e uno spazio onnicomprensivo che unisca tutte le esigenze e sia un punto di riferimento, ricollegando tutti gli elementi persi nel corso del tempo. Questo separa le ali che non volano da quelle che volano nell’architettura e nel riuso adattivo. Senza dimenticare lo scopo del riutilizzo di uno spazio o di un edificio. L’Overlap Cultural Hub offre nuove prospettive sul passato, sul presente e sul futuro dello spazio. Come può funzionare in vari modi. Un hub culturale può offrire un’ampia gamma di attività. Overlap non esce dai suoi confini, ma cerca di assistere, rafforzare e creare nuovi legami all’interno della comunità locale di Bollate. Valorizzare ciò che la Fondazione Augusto Rancilio ha realizzato negli ultimi 30 anni. Fornire agli abitanti del Borgo uno Spazio di Attivazione, migliorare la qualità della vita di chi vive nei dintorni di Castellazo e prendersi cura dei girovaghi della Villa. Le persone, le attività e gli spazi si sovrappongono per produrre i suddetti effetti.