Symbiosis between airports and railways : enhancing door-to-gate passenger experience through AI in the case of Milan Bergamo Airport

The rapid technological changes and inventions, created by us, the people, have affected the world and our lives, to move in a progressive, dynamic, and flexible direction. Such changes are followed by fast urban development and increased demand for mobility, both locally and internationally. In the era of a globalized economy and highly dynamic competition for economic activities around the world, airports increasingly represent themselves as the most strategically important transport infrastructures. Their attractiveness and impact on the city depend on their accessibility, which is highly affected by the quality of connections, mainly railway connections. However, as much as we are moving forward, we are also moving in an ignorant direction, we tend to forget and neglect our needs while undergoing the impacts of these rapid changes. We still experience and face problems in understanding our needs, and preferences, understanding ourselves in general, and building structures and facilities that do not respond to our needs. We design buildings, airports, and infrastructures for the people as users, but yet we still experience spaces that seem to be designed for objects, rather than humans. The new dynamic pace of life, requires different spaces through which we move, spaces that respond to the users’ preferences and style of living. The patterns and movements of people, have to align with the general technological progressions, in order to avoid the problems which we are facing today. Such alignment and balance can be improved by designing human-oriented facilities and using AI as a tool to assist the users and understand their preferences when using complex infrastructures and buildings. The aim is to improve and optimize through design, the unbalanced and rigid movement patterns when it comes to railway accessibility in airports, by focusing on the user’s needs and preferences which can be assisted by AI. People have different needs when using public transport and airports, and that is why we need to think of flexible and adaptable infrastructures. Since we are the ones that create them, we have the power and ability to improve them and adapt them to our needs.

I cambiamenti rapidi e le invenzioni tecnologici creati da noi umani, hanno influenzato il mondo e le nostre vite di andare verso una direzione progressiva, dinamica e flessibile. A questi cambiamenti segue un veloce sviluppo urbano e aumentata richiesta per mobilità, sia a livello locale che internazionale. In un’era di economia globalizzata e una competizione estremamente dinamica per attività economiche a livello mondiale, gli aeroporti crescono come infrastrutture di trasporto strategicamente importanti. Il loro fascino e il loro impatto sulla città dipendono dalla loro accessibilità, che è fortemente influenzata dalla qualità dei collegamenti, soprattutto i collegamenti ferroviari. Tuttavia, mentre stiamo andando avanti, ci stiamo movendo anche in una direzione ignorante, con una tendenza di dimenticare e di trascurare le nostre esigenze mentre subiamo gli impatti di questi cambiamenti rapidi. Abbiamo ancora difficoltà di comprendere le nostre esigenze e preferenze, di capire noi stessi in generale e di costruire strutture e servizi che non rispondono alle nostre necessità. Progettiamo edifici, aeroporti e infrastrutture per le persone come utenti, ma ancora incontriamo spazi che sembrano progettati per gli oggetti, piuttosto che per gli esseri umani. Il nuovo ritmo dinamico della vita richiede spazi diversi in cui ci muoviamo, spazi che rispondono alle preferenze e allo stile di vita degli utenti. Gli schemi e gli spostamenti delle persone devono allinearsi con i progressi tecnologici in generale, al fine di evitare i problemi che stiamo affrontando oggi. Tale allineamento ed equilibrio può essere migliorato progettando strutture orientate all’uomo e utilizzando l’intelligenza artificiale come strumento per aiutare gli utenti e comprendere le loro preferenze nell’utilizzo di infrastrutture ed edifici complicati. L’obiettivo è, attraverso la progettazione, di migliorare e ottimizzare gli schemi di movimento sbilanciati e rigidi quando si tratta di accessibilità ferroviaria degli aeroporti, concentrandosi sulle esigenze e sulle preferenze degli utenti che possono essere assistiti dall’IA. Le persone hanno esigenze diverse quando usano i trasporti pubblici e gli aeroporti, per questo dobbiamo pensare a infrastrutture flessibili e adattabili. Poiché siamo noi a crearle, abbiamo il potere e la capacità di migliorarle e adattarle alle nostre esigenze.