Il museo vive : progetto per la fruizione e la comunicazione della Casa-museo Boschi Di Stefano

This thesis focuses on the typology of house museums and the subject of their use. In the first part of the following thesis, the context was presented: definition of a museum, what are the objectives of museums, and in particular of house museums. Three virtuous case studies were considered: the Wallace Collection, the Fondazione Querini Stampalia and the Museo Poldi Pezzoli. The following is an excursus on the technology that is put at the service of culture in museums, both from the point of view of digital and virtual technologies. In particular, the use of technology to help and facilitate visits and to make museums communicate with the outside world was studied. In the second part of the thesis, the situation of the house museums in the Municipality of Milan, in particular in the four cultural districts, was investigated. The enhancement activities of the museum circuit of the residences join and associate with other projects or circuits such as the Storie Milanesi project or the Circuito delle Case Museo in a virtuous example of cooperation. Within all this, the only museum institution always present in the various circuits is the Boschi Di Stefano House Museum. Starting from a need highlighted by the museum's director and conservator in 2021, Chiara Fabi, and proposed as the subject of a workshop activity within the course Contemporary Art and Spaces at the School of Design, held by Professor Anna Mazzanti, a system of use was developed that would go beyond the traditional information tool, the room cards. A mixed phygital system was therefore studied with the design of different routes, with the aim of trying to make the museum experience the museum in a different, more engaging way, making the visitor become an active and living part of their visit.

Questa tesi si incentra sulla tipologia delle case museo e sul tema della loro fruizione. Nella prima parte della seguente tesi è stato presentato il contesto: definizione di museo, quali sono gli obbiettivi dei musei, e in particolare modo delle case-museo. Sono stati considerati tre casi studio virtuosi: la Wallace Collection, la Fondazione Querini Stampalia e il Museo Poldi Pezzoli. Di seguito un excursus sulla tecnologia che si mette al servizio della cultura all’interno di musei, sia da un punto di vista delle tecnologie digitali sia di tecnologie virtuali. In particolare, è stato studiato l’utilizzo delle tecnologie per aiutare e facilitare la visita e per far comunicare con l’esterno i musei. Nella seconda parte della tesi è stata approfondita sulla situazione delle case museo del Comune di Milano, in particolare nei quattro distretti culturali. Le attività di valorizzazione del circuito museale delle dimore si unisce e associa ad altri progetti o circuiti come possono essere il progetto Storie Milanesi o il Circuito delle Case Museo in un virtuoso esempio di cooperazione. All’interno di tutto questo, l’unico ente museale sempre presente nei diversi circuiti è la Casa Museo Boschi Di Stefano. Partendo da una esigenza evidenziata dalla direzione e dalla conservatrice del museo nel 2021, Chiara Fabi, proposta come tema di attività laboratoriale all’interno del corso Arte contemporanea e spazi presso la Scuola del Design, tenuto dalla professoressa Anna Mazzanti, si è sviluppato quindi, un sistema di fruizione che superasse lo strumento di informazione tradizionale, le schede di sala. Si è quindi studiato un sistema misto phygital con la progettazione di diversi percorsi, col fine di cercare di far vivere il museo in una modalità diversa, più coinvolgente, facendo si che il visitatore diventi parte attiva e viva della propria visita.