Sviluppo di una metodologia accelerata per la valutazione del tenore critico di cloruri per l'acciaio nel calcestruzzo

La corrosione da cloruri è la principale causa di degrado delle strutture in calcestruzzo armato. Studiare il tenore critico di cloruri in corrispondenza del quale si innesca la corrosione delle armature può permettere di valutare più realisticamente la vita di servizio residua delle strutture esistenti; inoltre è utile in fase di progettazione, secondo approcci prestazionali, per la realizzazione di strutture nuove. Ad oggi non esiste una metodologia standardizzata per la determinazione del tenore critico di cloruri. In questo elaborato è stata sviluppata una metodologia accelerata per la valutazione del tenore critico, da applicare soprattutto per alti tenori di cloruri. Per questo motivo è stato proposto di aggiungere i cloruri direttamente nell’impasto di calcestruzzo in fase di getto, anziché farli penetrare all’esterno. Per permettere la passivazione dell’acciaio dopo il getto, alle armature è stata applicata una corrente catodica di sufficiente intensità. Al termine della stagionatura, il potenziale delle armature è stato incrementato fino al raggiungimento del potenziale di pitting. I risultati ottenuti da queste prove sono stati rappresentati in un diagramma di Pedeferri, ossia un grafico che mette in relazione la condizione di corrosione delle armature, il contenuto di cloruri della pasta cementizia e il potenziale dell’acciaio. Il diagramma ottenuto è stato poi confrontato con altri dati presenti in letteratura.