International relocation of start-ups: an empirical analysis using the Cox survival model

This thesis delves into the dynamic landscape of the international relocation of start-ups. The primary focus is on the influence of foreign investors, particularly those from the United States, on the decision-making process of a start-up on relocating from their home country. The research unfolds through the lens of two research questions. The first inquiry investigates whether the backing of American venture capital spurs start-ups to relocate to the USA. To address this, the Cox survival model is employed. The second research question delves into the growth trajectories of start-ups that have embarked on international relocation compared to those that have chosen to remain rooted in their original locations. Through the utilization of a panel data regression, this study aims to discern whether relocated start-ups exhibit a discernible advantage in terms of accelerated growth when benchmarked with their non-relocated counterparts. As the globalization of entrepreneurship continues to evolve, understanding the interplay between foreign investment, relocation decisions, and subsequent growth patterns becomes imperative for both scholars and practitioners. The findings of this research contribute valuable insights to the ongoing discourse surrounding the strategic choices made by start-ups in an increasingly interconnected world, shedding light on the intricate relationship between financial backing, international relocation, and the pace of growth in the competitive landscape of contemporary entrepreneurship.

Questa tesi approfondisce lo scenario dinamico della ricollocazione internazionale delle start-up. Il focus principale è sull'influenza degli investitori stranieri, in particolare quelli degli Stati Uniti, sul processo decisionale di una start-up riguardo alla decisione di spostarsi dal proprio paese d'origine. L’ analisi si sviluppa su due domande di ricerca. La prima indagine esamina se il supporto del venture capital americano sprona le start-up a ricollocarsi negli Stati Uniti. Per affrontare questo aspetto, è stato impiegato il modello di sopravvivenza di Cox. La seconda domanda di ricerca approfondisce le traiettorie di crescita delle start-up che hanno intrapreso una ricollocazione internazionale rispetto a quelle che hanno scelto di rimanere radicate nelle loro posizioni originarie. Attraverso l'utilizzo di una regressione con dati panel, questo studio mira a discernere se le start-up ricollocate presentino un vantaggio apprezzabile in termini di crescita accelerata confrontato con le loro omologhe non ricollocate. Poiché la globalizzazione dell'imprenditoria continua a evolversi, la comprensione dell'interazione tra investimenti esteri, decisioni di ricollocazione e modelli successivi di crescita diventa cruciale sia per gli studiosi che per i professionisti del settore. I risultati di questa ricerca forniscono apprezzabili spunti al dibattito in corso riguardo le scelte strategiche effettuate dalle start-up in un mondo sempre più interconnesso, gettando luce sull'intricata relazione tra sostegno finanziario, ricollocazione internazionale e ritmo di crescita nel competitivo panorama dell'imprenditoria contemporanea.