Drivers and barriers affecting decarbonization strategies' implementation by industrial companies: an empirical analysis in the Italian Hard-to-Abate sectors

Climate change poses an urgent challenge, with human activities, notably the burning of fossil fuels, boosting greenhouse gas emissions since the 1800s. If, on the one side, industrialization has improved living conditions, on the other it has led to detrimental side effects, notably the release of greenhouse gases. To avert the consequences of climate change, there is a collective call for a drastic reduction in carbon-equivalent emissions. This study focuses on the corporate response to decarbonization process, defined as reducing emissions to near-zero levels. Despite prior progresses in industrial decarbonization through efficiency measures, there is a recognized need for a comprehensive approach that considers internal and external factors. In fact, existing literature is not providing enough frameworks and analysis on factros enhancing and limiting decarbonization strategies, at both inter and intra-firm level, and analyzing possible relations between industries. The research explores the drivers and barriers to decarbonization in hard-to-abate (HtA) manufacturing sectors, with a specific focus on the Italian context. The methodology of this dissertation includes a systematic literature review, resulting in the identification and classification of factors into micro, meso, and macro levels. These levels encompass organizational, supply chain, and external factors, respectively. To address research gaps, the study aims at answering the following research question: "Which are the peculiar factors that enable or hinder the development of decarbonization strategies in the Hard to Abate sectors?". To answer this question, a three-stage empirical approach was undertaken. A survey involving 403 Italian manufacturing companies quantitatively measured the perceived impact of drivers and barriers. Subsequently, a workshop and case studies were conducted to deepen the understanding of sectoral differences and establish links, if any, between factors. Both policy recommendations and strategies were collected and linked to the factors deemed as relevant. This study contributes to the literature by offering a cross-sectoral analysis of drivers and barriers to decarbonization, extending the global framework. Findings provide valuable insights for organizations and policymakers, offering concrete suggestions to facilitate the decarbonization process. Theoretical contributions include a quantitative ranking of factors, sector-specific differences, and an emphasis on the interconnection of micro, meso, and macro perspectives.

Il cambiamento climatico rappresenta una sfida urgente: le attività umane, in particolare la combustione di combustibili fossili, hanno aumentato le emissioni di gas a effetto serra fin dal 1800. Se da un lato l'industrializzazione ha migliorato le condizioni di vita, dall'altro ha portato a effetti collaterali dannosi, in particolare il rilascio di gas serra. Per scongiurare le conseguenze del cambiamento climatico, si chiede collettivamente una drastica riduzione delle emissioni di carbonio equivalente. Questo studio si concentra sulla risposta delle imprese al processo di decarbonizzazione, definito come riduzione delle emissioni a livelli prossimi allo zero. Nonostante i precedenti progressi nella decarbonizzazione industriale attraverso misure di efficienza, è riconosciuta la necessità di un approccio globale che consideri i fattori interni ed esterni. Infatti, la letteratura esistente non fornisce sufficienti quadri di riferimento e analisi sui fattori che favoriscono e limitano le strategie di decarbonizzazione, sia a livello inter- che intra-aziendale, e analizza le possibili relazioni tra le industrie. La ricerca esplora i driver e le barriere alla decarbonizzazione nei settori manifatturieri hard-to-abate (HtA), con un focus specifico sul contesto italiano. La metodologia di questa tesi comprende una revisione sistematica della letteratura, che ha portato all'identificazione e alla classificazione dei fattori in livelli micro, meso e macro, riferendosi rispettivamente ad organizzazione, catena di fornitura e fattori esterni. Per colmare le lacune della letteratura, lo studio si propone di rispondere alla seguente domanda di ricerca: "Quali sono i fattori peculiari che permettono o ostacolano lo sviluppo di strategie di decarbonizzazione nei settori HtA?". Per rispondere a questa domanda, è stato intrapreso un approccio empirico in tre fasi. Un'indagine che ha coinvolto 403 aziende manifatturiere italiane ha misurato quantitativamente l'impatto percepito di driver e barriere. Successivamente, sono stati condotti un workshop e casi studio per approfondire la comprensione delle differenze settoriali e stabilire eventuali collegamenti tra i fattori. Inoltre, sono state raccolte raccomandazioni strategiche e per le istituzioni collegate ai fattori ritenuti rilevanti. Questo studio contribuisce alla letteratura offrendo un'analisi intersettoriale dei fattori e degli ostacoli alla decarbonizzazione. I risultati forniscono indicazioni preziose per le organizzazioni e i responsabili politici, offrendo suggerimenti concreti per facilitare il processo di decarbonizzazione. I contributi teorici includono una classificazione quantitativa dei fattori, differenze settoriali ponendo enfasi sull'interconnessione delle prospettive micro, meso e macro.