Redesigning India's First Slum Rehabilitation Housing

Over 100 million people live in squatter or slum-like settlements in India. In 1970 the state of Tamil Nadu built the first slum rehabilitation housing (SRH) in Kotturpuram to move some of these people into permanent housing to clear Chennai’s slums. Following its perceived success, many slum clearance bodies started emerging all over the states of India to eradicate slums. These housing models, which were adequate to house occupants, turned out to be insuficient in terms of building design and layout. The traditional method of constructing housing in the form of blocks segregates people from the rest of the neighbourhood and prevents the movement of the urban fabric and people. “The more successfully a city mingles everyday diversity of uses and users in its everyday streets, the more successfully, casually (and economically) its people thereby enliven and support well-located parks that can thus give back grace and delight to their neighbourhoods instead of vacuity. ” - Jane Jacobs, The Death and Life of Great American Cities In the thesis, we are trying to examine Kotturpuram housing in terms of architecture, connectivity with the city, and mixed-use approach to create a liveable and sustainable housing solution that integrates with the nearby urban fabric, in the direction that Jane Jacobs suggested. A model proposal featuring ideas suited to be integrated into future housing settlement is presented in detail.

In India oltre 100 milioni di persone vivono in insediamenti abusivi o simili a baraccopoli. Nel 1970 lo stato del Tamil Nadu ha costruito il primo alloggio di riabilitazione degli slum (SRH) a Kotturpuram per spostare alcune di queste persone in alloggi permanenti per ripulire le baraccopoli di Chennai. In seguito al suo successo percepito, molti sgomberi delle baraccopoli iniziarono ad emergere organismi in tutti gli stati dell'India per sradicare i bassifondi. Questi modelli abitativi, adeguati agli occupanti della casa, si sono rivelati insufficienti termini di progettazione e disposizione dell'edificio. Il metodo tradizionale di costruzione di alloggi sotto forma di i blocchi segregano le persone dal resto del quartiere e impediscono il movimento delle persone tessuto urbano e persone. “Quanto più una città riesce a coniugare con successo la diversità quotidiana di usi e utenti nelle sue strade quotidiane, tanto più con maggior successo, casualmente (ed economicamente) la sua gente anima e sostiene così le località ben posizionate parchi che possano così restituire grazia e delizia ai propri quartieri anziché vacuità. " - Jane Jacobs, La morte e la vita delle grandi città americane Nella tesi, stiamo cercando di esaminare gli alloggi di Kotturpuram in termini di architettura e connettività con la città e un approccio ad uso misto per creare una soluzione abitativa vivibile e sostenibile che si integri con il tessuto urbano vicino, nella direzione suggerita da Jane Jacobs. Una proposta modello presenta in dettaglio le idee adatte ad essere integrate nei futuri insediamenti abitativi.