Living history: a multi-criteria approach to the evaluation of restoration works

I would like to start with a key concept which underlies this study, the concept of monument and the meaning that is commonly attributed to it. When we think of a monument, our minds often conjure up images of churches, castles, and great ancient works characterized by age and historical relevance. However, the correct definition of a monument diverges from this perception. If we seek a literary definition of a monument, we encounter the following: “A sign that it was placed and remains as a reminder of a person or an event.” A monument can have an architectural, artistic, artisanal, scientific but also natural nature. Defining a monument involves considering its purpose, its documentary value but also its relevance, understood in the totality of its meaning: relevance in artistic terms and in terms of events. We can identify a monument as anything, artifact, landscape, or document, that has a public interest, which bears witness to significant human works, which tells and preserves a story for the future that would otherwise be forgotten. A monument is a witness that safeguards time, space, and the history of human creativity that takes the form of a cultural heritage. The aspect of conservation and protection of cultural heritage will be a secondary theme in this analysis. What will be the focus of the reflection will be to understand what happens once the public interest, understood in a purely economic sense, focuses its attention on these goods. We will delve into the economic potential, scrutinizing the costs and benefits associated with restoration efforts. Our attention will be centered on two specific structures: the Terme del Corallo in Livorno and the Asilo Trombini in Melegnano. These two buildings have vastly different historical backgrounds but have an uncertain fate in common.

Vorrei iniziare con un concetto chiave che sta alla base di questo studio, il concetto di monumento e il significato che comunemente gli viene attribuito. Quando pensiamo a un monumento, la nostra mente spesso evoca immagini di chiese, castelli e grandi opere antiche caratterizzate da età e rilevanza storica. Tuttavia, la definizione corretta di monumento si discosta da questa percezione. Se cerchiamo una definizione letteraria di monumento, incontriamo la seguente: "Un segno che è stato posto e rimane come ricordo di una persona o di un evento". Un monumento può avere una natura architettonica, artistica, artigianale, scientifica ma anche naturale. Definire un monumento significa considerare la sua finalità, il suo valore documentario ma anche la sua rilevanza, intesa nella totalità del suo significato: rilevanza in termini artistici e in termini di eventi. Possiamo identificare un monumento come qualsiasi cosa, manufatto, paesaggio o documento, che abbia un interesse pubblico, che testimoni opere umane significative, che racconti e conservi per il futuro una storia che altrimenti verrebbe dimenticata. Un monumento è una testimonianza che salvaguarda il tempo, lo spazio e la storia della creatività umana che assume la forma di un patrimonio culturale. L'aspetto della conservazione e della protezione del patrimonio culturale sarà un tema secondario in questa analisi. Il fulcro della riflessione sarà capire cosa succede quando l'interesse pubblico, inteso in senso puramente economico, concentra la sua attenzione su questi beni. Ci addentreremo nel potenziale economico, esaminando i costi e i benefici associati agli sforzi di restauro. La nostra attenzione si concentrerà su due strutture specifiche: le Terme del Corallo a Livorno e l'Asilo Trombini a Melegnano. Questi due edifici hanno contesti storici molto diversi, ma hanno in comune un destino incerto.