Food waste as raw material for fashion and design applications

Modern society faces a serious problem with food waste, so is important to discover new applications for the scraps, making investments to create a zero-waste environment. Additionally, the raw materials utilized by the fashion and design industries produce a cascade of environmental issues. A recent trend is the emergence of new businesses with as main competencies the optimization of resource utilization from food waste and the creation of new, sustainable biomaterials for the fashion and design sector. This phenomenon is new and unknown, opening the door for the birth of a brand-new field of research. This research thesis employs an exploratory multiple holistic case study and qualitative methodology, with a focus on companies in the fashion, textile, or interior design industries. The results of the study identify the role of food waste in the specific sector, describe the theoretical context in which companies that use food waste for fashion and design applications operate, and provide a practical comparison with the real ecosystem, confirming the importance of moving towards an industrial symbiosis environment. Furthermore, theoretical insights on operational aspects related to the companies on the market dealing with food waste are identified, giving a broader theoretical view of the practical aspects related to the acquisition, storage, collection, transport, treatment, and processing of food waste, which will then be used to produce fashion and design products. Finally, this study conducts practical research on the use of waste from one sector to another, in the specific case of food waste used for fashion and design applications. The implementation challenges and general requirements linked with the use of food waste for fashion and design applications are addressed through the creation of two practical frameworks.

La società moderna si trova ad affrontare un grave problema di spreco alimentare, per cui è importante trovare usi innovativi per gli scarti, facendo investimenti per creare un ambiente a rifiuti zero. Inoltre, le materie prime utilizzate dall'industria della moda e del design causano una serie di problemi di sostenibilità. Una tendenza recente è la nascita di nuove imprese che hanno come competenze principali l'ottimizzazione dell'utilizzo delle risorse provenienti dagli scarti alimentari e la creazione di nuovi biomateriali sostenibili per il settore della moda e del design. Si tratta di un fenomeno nuovo e sconosciuto, che apre le porte alla nascita di un nuovissimo campo di ricerca. Questa tesi di ricerca impiega uno studio di caso olistico multiplo esplorativo e una metodologia qualitativa, concentrandosi su aziende del settore della moda, del tessile o del design di interni. Il risultato dello studio porta a identificare il ruolo degli scarti alimentari nel settore specifico, a descrivere il contesto teorico in cui operano le aziende che utilizzano gli scarti alimentari per applicazioni nel campo della moda e del design, per poi fornire un confronto pratico con l'ecosistema reale e confermare l'importanza di muoversi verso un contesto di simbiosi industriale. Inoltre, vengono condotti approfondimenti teorici sugli aspetti operativi relativi alle aziende presenti sul mercato hanno a che fare con gli scarti alimentari, fornendo una visione teorica più ampia degli aspetti pratici legati all'acquisizione, allo stoccaggio, alla raccolta, al trasporto, al trattamento e alla lavorazione degli scarti alimentari che saranno poi utilizzati per produrre prodotti per la moda e il design. Infine, in questa ricerca sono stati condotti studi pratici sull'utilizzo dei rifiuti da un settore all'altro, nel caso specifico dei rifiuti alimentari utilizzati per applicazioni di moda e design. Le sfide di implementazione e i requisiti generali legati all'uso dei rifiuti alimentari per applicazioni di moda e design sono affrontati attraverso la creazione di due quadri pratici.