IL MUSEO DEL MARE Un Nuovo Waterfront per la Città di Siracusa

The project unfolds as a request from the Municipality of Syracuse to demolish the Talete Parking located on the Levante waterfront in Ortigia, replacing it with a cultural building. Specifically, the thesis evolves as an in-depth exploration of the Waterfront theme, involving the study and design of a maritime museum. The main theme and central objective of the entire project are the construction of a connection, a dialogue between land and sea, always mindful of the contextual conditions. These conditions play a crucial role, given the rich history that characterizes the small historic center, and in some situations, they become the basis for architectural choices. The cultural center is fundamentally composed of three types of buildings: a long glass and steel gallery onto which four reinforced concrete blocks are grafted. These blocks are introduced on the terrestrial side by two elements with functions supplementary to the museum. A key aspect of the project is the choice of two different construction techniques, where reinforced concrete beams and pillars clash, or rather, engage in a dialogue, with steel. Additionally, material aspects come into play, where stone cladding interacts with glass facades. These peculiarities have been the subject of analysis in other disciplines, providing opportunities to implement on other fronts and explore different themes related to compositional issues. In addition to studying the adopted structures and technologies, environmental observations have been made through the Life Cycle Assessment (LCA) study and plant engineering considerations. This is particularly relevant as the project addresses the study, sizing, and installation of thermal machinery necessary for the use of the building. Finally, consistent with the main theme, the issue of enhancing the Waterfront has been effectively addressed through the study of the new urban layout, which includes the drivable part along the entire coastline, from the entrance to Ortigia to Forte San Giovaniello.

Il progetto si sviluppa come una richiesta del Comune di Siracusa di demolire il Parcheggio Talete, sito sul lungomare di Levante ad Ortigia, per sostituirlo con une edificio culturale. Nello specifico la Tesi si sviluppa come approfondimento della tematica del Waterfront che vede lo studio e progettazione di un museo del mare cui tema principale e obiettivo cardine di tutto il progetto, è la costruzione di un legame, di un dialogo, terra-mare, non dimenticando mai le condizioni di contesto: queste giocano un ruolo molto importante, vista la ricca storia che contraddistingue il piccolo centro storico, e in alcune situazioni riescono a diventare motivo di scelte architettoniche. Il centro culturale si articola fondamentalmente in 3 tipologie di edifici: una lunga galleria in vetro e acciaio sulla quale si innestano 4 blocchi in calcestruzzo armato vanno vengono introdotti sul fronte terrestre da 2 elementi con funzioni accessorie rispetto al museo. Fondamentale nel progetto la scelta di due tecniche costruttive differenti, travi e pilastri in calcestruzzo armato si vanno a scontrare o, meglio, confrontare, con l’acciaio; e ancora materiche, dove rivestimenti in pietra dialogano con facciate in vetro. Queste peculiarità sono state oggetto di analisi anche per le altre discipline che hanno dato la possibilità di implementare su altri fronti e secondo altre tematiche, la questione compositiva. Oltre allo studio di strutture e tecnologie adottate, sono state fatte delle osservazioni di carattere ambientale grazie allo studio del ciclo di vita LCA e di carattere impiantistico, dal momento che il progetto affronta il problema dello studio, dimensionamento e installazione delle macchine termiche necessarie per la fruizione dell’edificio. Infine, come da tema principale, la questione della valorizzazione del Waterfront è stata resa effettiva per lo studio del nuovo assetto urbano che include la parte carrabile che costeggia tutta quella parte di costa, dall’ingresso ad Ortigia, fino al Forte San Giovaniello.