Atene, la collina della Pnice

The project is developed and has its roots in a careful and extensive research of bibliographic and cartographic sources relating to the entire archaeological area of the city of Athens. The studies focused and studied in depth on a particular area within the UNESCO Buffer Zone, that of the Pnice hill. This research allowed us to gain knowledge of the site in its different parts: Hag. Church Dimitrios Loumbardiaris with Dimitris Pikionis, remains and layouts of the two phases of the city walls of Athens, the Compartment Wall and the White Poros Wall, and the Ekklesia assembly place, from which the entire site takes its name, the Sanctuary of Pan and the Pnice Fountain. In the face of this historical research, the architectural design activity of the Pnice area was undertaken, based on a direction capable of taking into consideration the multiple characteristics of the place, always referring to the broader direction of the Topographical Theater of Athens. The latter, based on a map annotated by Dimitris Pikionis, which suggests a reading on two levels: the set of itineraries and the different places between the topographic profiles and the architecture. The project develops in the Pnice area, which at the time of Ancient Greece was a place of assembly and was characterized by the frontality between the speaker's platform and a hemicycle counter-sloping to the hill supported by a large base. The project proposal consists of a route back up to the Pnice on the traces of the ancient roads and envisages the creation of an underground museum area which follows various parabolic profiles in relation to the existing base, which refers to the various transformations that the site he has known over time.

Il progetto viene sviluppato e fonda le proprie radici in un’attenta e ampia ricerca di fonti bibliografiche e cartografiche inerenti all’intera area archeologica della città di Atene. Gli studi si sono soffermati e approfonditi su una particolare area all’interno della Buffer Zone UNESCO, quella della collina della Pnice. Tale ricerca ha permesso di raggiungere una conoscenza del sito nelle diverse parti: Chiesa di Hag. Dimitrios Loumbardiaris con Dimitris Pikionis, resti e tracciati delle due fasi delle mura della città di Atene, le Compartment Wall e le White Poros Wall, e il luogo di assemblea Ekklesia, da cui prende il nome l’intero sito, il Santuario di Pan e la Fontana della Pnice. A fronte di tale ricerca storica si è intrapresa l’attività di progettazione architettonica dell’area della Pnice, basata su di una regia capace di tenere in considerazione le molteplici caratteristiche del luogo, riferendosi sempre alla regia più ampia del Teatro Topografico di Atene. Quest’ultima, rifacendosi su di una mappa annotata da Dimitris Pikionis, la quale suggerisce una lettuura su due livelli: l’insieme degli itinerari e i diversi luoghi tra i profili topografici e le architetture. Il progetto si sviluppa nell’area della Pnice, che al tempo dell’Antica Grecia era luogo di assemblea ed era caratterizzata dalla frontalità tra la tribuna dell’oratore e un emiciclo in contropendenza rispetto alla collina sorretto da un grande basamento. La proposta di progetto si compone di un percorso di risalita alla Pnice sulle tracce delle strade antiche e prevede la realizzazione di un’area museale in ipogeo che segue diversi profili parabolici in relazione al basamento esistente, il quale si rifà alle diverse trasformazioni che il sito ha conosciuto nel tempo.