The application of Mycelium in building sector : a project for the redevelopment of a compromised area

The production of traditional building materials causes a high percentage of carbon dioxide emissions globally. This impact is also due to the environmental disruption caused by the production of raw materials, which has radically transformed the landscape component of many Italian territories. The former Amiantifera in Balangero (TO) is an area compromised by asbestos mining, which has completely destabilised its equilibrium in terms of the contamination produced and the impact on the landscape. The work analyses the consequences caused by the production of traditional building materials, highlighting the link between the building sector and the mining sector in Italy. Furthermore, recent studies analysing less impactful solutions, characterised by the use of mycelium, are cited. The aim of the research is to propose a design approach for the redevelopment of a compromised natural area, encouraging innovation in construction towards the adoption of new technologies.

La produzione di materiali costruttivi tradizionali è causa di un’elevata percentuale di emissioni di anidride carbonica a livello globale. Un impatto che si è concretizzato anche per via dello stravolgimento ambientale dovuto alla produzione di materie prime, che ha trasformato in modo radicale la componente paesaggistica di molti territori italiani. L’ex Amiantifera di Balangero (TO) è un’area compromessa dall’attività di estrazione dell’amianto, che ha completamente destabilizzato i suoi equilibri in termini di contaminazioni prodotte ed impatto paesaggistico. Il lavoro analizza le conseguenze provocate dalla produzione di materiali costruttivi tradizionali, evidenziando il nesso tra il settore dell’edilizia e quello delle attività estrattive in Italia. Inoltre, sono citati degli studi recenti che analizzano soluzioni meno impattanti, caratterizzate dall’impiego del Micelio. Lo scopo della ricerca è proporre un approccio progettuale di riqualifica di un’area naturale compromessa, incoraggiando l’innovazione in ambito costruttivo verso l’adozione di nuove tecnologie.