Una porta sul mare: progetto per la nuova stazione marittima di Siracusa

-The main topic of thesis is about the development of a project for a new cruise station in Siracusa. The city is located on the east cost of Sicily, in the heart of Mediterranean Sea, becoming a popular destination for many cruise routes. The project therefore sets itself the objective to study a new landing place for the ships to the city, allowing also to increase the annual number of landings. Carrying out different analyses it was decided to move the location of the port to about half of the bay south of the city, away from the historical center of the island of Ortigia so that it does not visually impact on the landscape, especially from the panoramic view of the sea from the castle Eurialo. The transfer of the port to the peripheral area near the mouth of the rivers Ciane and Anapo also defines the redevelopment of the district through the project of a residential area provided with services to the community and its waterfront that connects it to Ortigia. The new port consists of a parking area also available to the community and, subsequently, develops on the sea through a thorn, built by a steel walkway on four floors, which are approached five buildings, inside which all the activities related to the disembarkation and boarding of passengers are carried out, and a control tower. Two docks, both on the south and on the north side, join for the docking of ships and an additional pier at the head of the plug that allows the arrival of ferries.

Il tema centrale che si propone di affrontare la tesi è quello dello sviluppo di un progetto riguardante una nuova stazione crocieristica per Siracusa. La città si colloca sulla costa orientale della regione Sicilia, nel fulcro del Mar Mediterraneo, diventando meta ambita per molte rotte crocieristiche. Il progetto si pone quindi l’obbiettivo di studiare un nuovo approdo per le navi alla città, permettendo inoltre di incrementare il numero annuale di sbarchi. Effettuando differenti analisi si è deciso di spostare la collocazione del porto a circa metà della baia a sud della città, allontanandolo dal centro storico dell’isola di Ortigia in modo tale che non vada ad impattare visivamente sul paesaggio, in particolar modo dalla panoramica che si ha guardando il mare dal castello Eurialo. La traslazione del porto nell’area periferica nei pressi della foce dei fiumi Ciane e Anapo definisce anche la riqualificazione del quartiere attraverso il progetto di una zona residenziale fornita di servizi alla comunità e del relativo waterfront che la collega ad Ortigia. Il nuovo porto si compone di un’area parcheggio a disposizione altresì della collettività e, successivamente, si sviluppa sul mare attraverso una spina, realizzata da una passerella in acciaio su quattro piani, alla quale si accostano cinque edifici, all’interno dei quali si svolgono tutte le attività connesse allo sbarco e imbarco dei passeggeri, e una torre di controllo. Si affiancano, sia sul lato sud sia sul lato nord, due banchine per l’attracco delle navi e un ulteriore molo in testa alla spina che permette l’arrivo di traghetti.