La cittadella culturale di Siracusa. Progetto di una cittadella culturale lungo il tracciato delle Mura Dionigiane.

We find ourselves in Syracuse, a city surrounded by a spectacular natural landscape, rich in history and culture, boasting a stratification of architectural and artistic elements: from temples, theaters and latomie dating back to the ancient Greek polis, passing through Roman influence, evolving into the Baroque style and becoming the heavily touristed city we all know today. Despite its beauty and relevant historical heritage, today the city is plagued by numerous problems, such as widespread squatter housing that is producing neighborhoods that are developing haphazardly, without following planned urban planning rules, taking over the many still undeveloped areas, especially in the outlying areas. Precisely one of these ancillary and currently rural areas, located on the Epipole plateau between Tremilia Street and Epipoli Avenue, presented the urgency of an architectural project, which would be able to enhance and protect the pre-existing areas, and at the same time give an urban rule and integrate with the built city. The thesis aims to give an architectural configuration that can relate to the multiple urban connotations of functional, cultural and historical type, peculiar to the place. A key role of the project is, moreover, to convince the community that the place possesses the potential to become a shared destination for a newfound identity. The search for an intimate fusion of functionality, aesthetics and practicality, of the principles of architectural design in relation to those of urban planning on a larger scale, constitute the founding traits of this design experience, which in posing particular ideas, analyzing and trying to give a solution to existing problems, proposes settlement forms that aim to be worthy of Syracuse's very noble past. These are the needs to which our research and study sought to respond, in the definition of a complex architectural project. We proceeded by carrying out a careful historical, archaeological and evolutionary study of the city of Syracuse and especially of the Dionysian Walls, whose ancient route passed through the project area, marking and characterizing it inescapably. The new is shaped starting from the past, to which it refers and to which it evocatively refers, then evolving with forms of its own, having an extremely contemporary character. An urban analysis of the context in which one is entering was carried out, aimed at identifying its characteristics, potentialities and criticalities, moving on to the identification of references to be adopted as foundational elements for the volumetric and typological definition of the buildings; finally, the project was defined in its spatial and formal components, arriving at the determination of its implementation aspects, through the study of load-bearing structures and technological and construction systems, encouraging the interdisciplinary nature of the project to be defined in all its essential and detailed components.

Ci troviamo a Siracusa, città inserita all’interno di uno spettacolare paesaggio naturale, ricca di storia e intrisa di cultura, che vanta lo stratificarsi di elementi architettonici e artistici: da templi, teatri e latomie risalenti all’antica polis greca, passando sotto l’influenza romana, evolvendosi in stile barocco e divenendo la città fortemente turistica che tutti noi oggi conosciamo. Nonostante la sua bellezza e il suo rilevante patrimonio storico, oggigiorno, la città è afflitta da numerose problematiche, come la diffusa edilizia residenziale abusiva che sta producendo quartieri che si sviluppano sregolatamente, senza seguire programmati regolamenti urbanistici, impadronendosi delle numerose aree ancora inedificate, soprattutto per quanto riguarda le zone periferiche. Proprio una di queste aree accessorie e attualmente rurali, situata sul pianoro dell’Epipole tra Strada Tremilia e Viale Epipoli, presentava l’urgente necessità di un progetto architettonico, che sapesse valorizzare e proteggere le preesistenze, e allo stesso tempo dare una regola urbanistica e integrarsi con la città costruita. La tesi si pone l’obbiettivo di conferire una configurazione architettonica che sappia rapportarsi con le molteplici connotazioni urbane di tipo funzionale, culturale e storico, proprie del luogo. Un ruolo basilare del progetto è, anche, quello di convincere la collettività che il luogo possieda le potenzialità di divenire meta condivisa di un’identità ritrovata. La ricerca di un’intima fusione tra funzionalità, estetica e praticità, dei principi di progettazione architettonica in relazione a quelli urbanistici di più vasta scala, costituiscono i tratti fondanti di questa esperienza progettuale, che nel porre particolari idee, analizzando e cercando di dare una soluzione a problematiche esistenti, propone forme insediative che mirano ad essere degne del nobilissimo passato di Siracusa. Queste sono le esigenze a cui la nostra ricerca e il nostro studio hanno cercato di dare risposta, nella definizione di un progetto di architettura complesso. Si è proceduto effettuando un attento studio storico, archeologico ed evolutivo della città di Siracusa e soprattutto delle Mura Dionigiane, il cui antico tracciato passava per l’area di progetto, segnandola e caratterizzandola imprescindibilmente. Il nuovo viene plasmato partendo dal passato, a cui fa riferimento e a cui rimanda in modo suggestivo, evolvendosi poi con forme proprie, aventi carattere estremamente contemporaneo. È stata eseguita un’analisi urbana del contesto in cui ci si sta inserendo, volta a identificarne caratteristiche, potenzialità e criticità, passando all’identificazione di riferimenti da adottare come elementi fondanti per la definizione volumetrica e tipologica degli edifici; infine è stato definito il progetto nelle sue componenti spaziali e formali, arrivando fino alla determinazione dei sui aspetti realizzativi, tramite lo studio delle strutture portanti e dei sistemi tecnologici e costruttivi, favorendo l’interdisciplinarietà del progetto da definirsi in tutte le sue componenti essenziali e di dettaglio.