This paper will focus on a possibility of future integration of nature and biology in the design process of architecture, a field already known as biomimicry, which has been long used in the design field for many different products. As the practice of applying lessons from nature can lead to the invention of healthier, more sustainable strategies and technologies, the research will seek to establish an example of a methodology for designers and architects to integrate biomimicry in the process of architectural design. Janine Benyus, author of the book “Biomimicry: Innovation Inspired by Nature”, has defined biomimicry as the “conscious emulation of life’s genius.” The paper will use this view as an intentional reading and application of existing systems and solutions found in nature that are far more advanced and that can tremendously elevate designers ideas and performance. Entering the discussion of a universal design methodology that could be used from the more common to the more extreme environments the research paper will be focused on living beings that exist on a environment that in itself has extreme life conditions, which is the underwater world. Studying how creatures can cope or benefit from these extreme conditions, can bring significant inspiration to design in places inside or outside planet Earth. Exploring just a fraction of the realm could bring many insights on how these organisms and systems can provide solutions for very interesting design elements, including pressure, radiation, material durability, regeneration and more. Using computational design as a tool which can achieve the complexity of living systems and processes, the paper will also conclude on an application of the proposed methodology through an architectural project. The project will demonstrate the methods proposed in the research and try to provide solutions for some of the chosen issues that arise in a chosen location. With the goal of a process that challenges the norms, the project will be imagined as one of the first structures for habitation in the planet Mars, as a possible precedent for other architectural projects in existing extreme conditions on Earth.

Questo documento si concentrerà sulla possibilità di integrare in futuro la natura e la biologia nel processo di progettazione architettonica, un campo già noto come biomimetismo, utilizzato da tempo nella progettazione di molti prodotti diversi. Poiché l'applicazione degli insegnamenti della natura può portare alla creazione di strategie e tecnologie più sane e sostenibili, la ricerca cercherà di stabilire un esempio di metodologia per designer e architetti per integrare il biomimetismo nel processo di progettazione architettonica. Janine Benyus, autrice del libro "Biomimicry: Innovation Inspired by Nature", ha definito il biomimetismo come "l'emulazione consapevole del genio della vita". Il documento utilizzerà questa prospettiva come lettura intenzionale e applicazione dei sistemi e delle soluzioni esistenti nella natura, molto più avanzati, che possono notevolmente migliorare le idee e le performance dei designer. Entrando nella discussione di una metodologia di progettazione universale che potrebbe essere utilizzata dagli ambienti più comuni a quelli più estremi, il lavoro di ricerca si concentrerà sugli esseri viventi che esistono in un ambiente con condizioni di vita estreme, come il mondo sottomarino. Studiare come le creature possano affrontare o trarre beneficio da queste condizioni estreme può portare a ispirazioni significative per il design in luoghi all'interno o all'esterno del pianeta Terra. Esplorare anche solo una frazione di questo mondo potrebbe portare a molte intuizioni su come questi organismi e sistemi possano fornire soluzioni per elementi di design molto interessanti, tra cui pressione, radiazioni, resistenza dei materiali, rigenerazione e altro. Utilizzando il design computazionale come strumento in grado di raggiungere la complessità dei sistemi e dei processi viventi, il documento concluderà anche con l'applicazione della metodologia proposta attraverso un progetto architettonico. Il progetto dimostrerà i metodi proposti nella ricerca e cercherà di fornire soluzioni per alcuni dei problemi scelti che sorgono in una determinata località. Con l'obiettivo di un processo che sfida le norme, il progetto sarà immaginato come una delle prime strutture per l'abitazione sul pianeta Marte, come possibile precedente per altri progetti architettonici in condizioni estreme esistenti sulla Terra.

Marine biomimicry through computational design

Sulo, Paola
2023/2024

Abstract

This paper will focus on a possibility of future integration of nature and biology in the design process of architecture, a field already known as biomimicry, which has been long used in the design field for many different products. As the practice of applying lessons from nature can lead to the invention of healthier, more sustainable strategies and technologies, the research will seek to establish an example of a methodology for designers and architects to integrate biomimicry in the process of architectural design. Janine Benyus, author of the book “Biomimicry: Innovation Inspired by Nature”, has defined biomimicry as the “conscious emulation of life’s genius.” The paper will use this view as an intentional reading and application of existing systems and solutions found in nature that are far more advanced and that can tremendously elevate designers ideas and performance. Entering the discussion of a universal design methodology that could be used from the more common to the more extreme environments the research paper will be focused on living beings that exist on a environment that in itself has extreme life conditions, which is the underwater world. Studying how creatures can cope or benefit from these extreme conditions, can bring significant inspiration to design in places inside or outside planet Earth. Exploring just a fraction of the realm could bring many insights on how these organisms and systems can provide solutions for very interesting design elements, including pressure, radiation, material durability, regeneration and more. Using computational design as a tool which can achieve the complexity of living systems and processes, the paper will also conclude on an application of the proposed methodology through an architectural project. The project will demonstrate the methods proposed in the research and try to provide solutions for some of the chosen issues that arise in a chosen location. With the goal of a process that challenges the norms, the project will be imagined as one of the first structures for habitation in the planet Mars, as a possible precedent for other architectural projects in existing extreme conditions on Earth.
DRAGOLJEVIC, MILAN
AZZELLINO, ARIANNA
ARC I - Scuola di Architettura Urbanistica Ingegneria delle Costruzioni
19-dic-2023
2023/2024
Questo documento si concentrerà sulla possibilità di integrare in futuro la natura e la biologia nel processo di progettazione architettonica, un campo già noto come biomimetismo, utilizzato da tempo nella progettazione di molti prodotti diversi. Poiché l'applicazione degli insegnamenti della natura può portare alla creazione di strategie e tecnologie più sane e sostenibili, la ricerca cercherà di stabilire un esempio di metodologia per designer e architetti per integrare il biomimetismo nel processo di progettazione architettonica. Janine Benyus, autrice del libro "Biomimicry: Innovation Inspired by Nature", ha definito il biomimetismo come "l'emulazione consapevole del genio della vita". Il documento utilizzerà questa prospettiva come lettura intenzionale e applicazione dei sistemi e delle soluzioni esistenti nella natura, molto più avanzati, che possono notevolmente migliorare le idee e le performance dei designer. Entrando nella discussione di una metodologia di progettazione universale che potrebbe essere utilizzata dagli ambienti più comuni a quelli più estremi, il lavoro di ricerca si concentrerà sugli esseri viventi che esistono in un ambiente con condizioni di vita estreme, come il mondo sottomarino. Studiare come le creature possano affrontare o trarre beneficio da queste condizioni estreme può portare a ispirazioni significative per il design in luoghi all'interno o all'esterno del pianeta Terra. Esplorare anche solo una frazione di questo mondo potrebbe portare a molte intuizioni su come questi organismi e sistemi possano fornire soluzioni per elementi di design molto interessanti, tra cui pressione, radiazioni, resistenza dei materiali, rigenerazione e altro. Utilizzando il design computazionale come strumento in grado di raggiungere la complessità dei sistemi e dei processi viventi, il documento concluderà anche con l'applicazione della metodologia proposta attraverso un progetto architettonico. Il progetto dimostrerà i metodi proposti nella ricerca e cercherà di fornire soluzioni per alcuni dei problemi scelti che sorgono in una determinata località. Con l'obiettivo di un processo che sfida le norme, il progetto sarà immaginato come una delle prime strutture per l'abitazione sul pianeta Marte, come possibile precedente per altri progetti architettonici in condizioni estreme esistenti sulla Terra.
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