L’ipotesi progettuale sviluppata trae origine dal progetto di riconversione di un ex tracciato ferroviario in greenway. L’area interessata da tale trasformazione è la fascia costiera della Provincia di Chieti, nell’Abruzzo meridionale. Tale territorio si presenta, per il gran numero di siti e manufatti di interesse, come un grande museo a cielo aperto, ad oggi però ancora privo di coerenza ed uniformità ma caratterizzato dalla presenza di tanti singoli episodi. La dismissione del tracciato ferroviario, che per tanti anni ha contribuito a creare una cesura netta tra la costa e il suo entroterra più prossimo, e la sua riconversione a pista ciclabile costituiscono finalmente l’opportunità per pensare l’ambiente non più come episodico o ad aree slegate ma in chiave di rete. Nell’ipotesi progettuale la pista si configura come un’infrastruttura ambientale intesa non solo come una linea che collega diversi luoghi ma come il fulcro di una rete che connette un sistema di elementi naturali e culturali rilevanti. Rielaborando le tracce presenti sul territorio – la pista ciclopedonale, i trabocchi, i siti di interesse naturale e culturale – e connettendole all’interno di un’unica grande rete, la tesi vuole promuovere lo sviluppo di forme “innovative” di turismo nell’area, fondate sulla valorizzazione e diffusione della conoscenza della cultura locale. Segni del nuovo intervento sono una serie di strutture, da collocarsi lungo la pista stessa e sui trabocchi, che danno continuità ai vari elementi del sistema – pista ciclopedonale, trabocchi e siti di interesse – e conferiscono un valore aggiunto culturale, didattico ed emozionale al percorso. Solo così, attraverso il recupero ambientale e la congiunta ricostruzione degli antichi invisibili legami tra paesaggio, manufatti, cultura e storia, il territorio costiero della Provincia di Chieti potrà finalmente riconquistare una propria unitaria riconoscibile identità.
Fra terra e mare : un sistema di attrezzature per la valorizzazione culturale e lo sviluppo turistico sostenibile della Costa dei Trabocchi
LABAA, FEDERICA
2010/2011
Abstract
L’ipotesi progettuale sviluppata trae origine dal progetto di riconversione di un ex tracciato ferroviario in greenway. L’area interessata da tale trasformazione è la fascia costiera della Provincia di Chieti, nell’Abruzzo meridionale. Tale territorio si presenta, per il gran numero di siti e manufatti di interesse, come un grande museo a cielo aperto, ad oggi però ancora privo di coerenza ed uniformità ma caratterizzato dalla presenza di tanti singoli episodi. La dismissione del tracciato ferroviario, che per tanti anni ha contribuito a creare una cesura netta tra la costa e il suo entroterra più prossimo, e la sua riconversione a pista ciclabile costituiscono finalmente l’opportunità per pensare l’ambiente non più come episodico o ad aree slegate ma in chiave di rete. Nell’ipotesi progettuale la pista si configura come un’infrastruttura ambientale intesa non solo come una linea che collega diversi luoghi ma come il fulcro di una rete che connette un sistema di elementi naturali e culturali rilevanti. Rielaborando le tracce presenti sul territorio – la pista ciclopedonale, i trabocchi, i siti di interesse naturale e culturale – e connettendole all’interno di un’unica grande rete, la tesi vuole promuovere lo sviluppo di forme “innovative” di turismo nell’area, fondate sulla valorizzazione e diffusione della conoscenza della cultura locale. Segni del nuovo intervento sono una serie di strutture, da collocarsi lungo la pista stessa e sui trabocchi, che danno continuità ai vari elementi del sistema – pista ciclopedonale, trabocchi e siti di interesse – e conferiscono un valore aggiunto culturale, didattico ed emozionale al percorso. Solo così, attraverso il recupero ambientale e la congiunta ricostruzione degli antichi invisibili legami tra paesaggio, manufatti, cultura e storia, il territorio costiero della Provincia di Chieti potrà finalmente riconquistare una propria unitaria riconoscibile identità.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/10589/21666