Supply chains worldwide are subject to a wide range of disruptions that can affect the overall performance of an organization and increase its vulnerability in the operating context. In response to an increasingly complex threat landscape over the past two decades, the concept of supply chain resilience (SCRES) has become prominent among both academics and practitioners. In the extant body of knowledge, SCRES is often articulated through a series of capabilities. However, it is still not clear how to operationalize SCRES, which may at times appear as an abstract concept. This thesis aims to show how business continuity management (BCM) is an appropriate framework to develop the necessary measures to counter disruptive events within supply chains. BCM is a management system that allows the organization to develop flexible response capabilities that apply to different types of events and can adjust to unexpected developments. A BCM programme identifies risks and vulnerabilities to build mitigation measures, while also embedding a crisis management function that can tailor the response to the unfolding events. In doing so, BCM works to change the overall mindset and resilience posture, which makes it a suitable approach to modern disruptions and crises. However, while practitioners have extensively adopted BCM to increase SCRES, the extant knowledge has not delved into the relationship between the two. Therefore, this thesis seeks to show how a modern BCM programme, in line with international good practices, can operationalize SCRES. In this regard, Resource Orchestration Theory (ROT) and Contingency Theory (CT) are the theoretical lenses that support the development of the study and the interpretation of the results. The research adopts an abductive approach that investigates how both business continuity and supply chain practitioners 8 implement BCM practices to counter supply chain disruptions, including in recent scenarios related to the Covid-19 pandemic. The results contribute to advance academic knowledge on the operationalization of SCRES, showing how BCM programmes affect different capabilities under disruption. Furthermore, the study adopts ROT and CT, showing how BCM helps organizations orchestrate resources and address contingencies that may affect operations. On the other hand, practitioners can gain a deeper understanding on how to implement BCM practices, to maximize its effectiveness and improve the response capabilities of their organizations.

Le catene di approvvigionamento o supply chain di tutto il mondo sono soggette a un'ampia gamma di interruzioni che possono influire sulle prestazioni complessive di un'organizzazione e aumentarne la vulnerabilità nel contesto operativo. In risposta a un panorama di minacce sempre più complesso negli ultimi vent'anni, il concetto di resilienza della supply chain è diventato prominente sia tra gli accademici che tra i professionisti. Nel corpus di conoscenze esistenti, questa è spesso articolata attraverso una serie di capabilities. Tuttavia, non è ancora chiaro come rendere operativi tali concetti, che a volte possono apparire piuttosto astratti. Questa tesi si propone di mostrare come la gestione della continuità operativa o business continuity management (BCM) sia un quadro appropriato per sviluppare le misure necessarie a contrastare gli eventi dirompenti all'interno delle catene di fornitura. Il BCM è un sistema di gestione che consente all'organizzazione di sviluppare capacità di risposta flessibili, applicabili a diversi tipi di eventi e in grado di adattarsi a sviluppi imprevisti. Un programma BCM identifica i rischi e le vulnerabilità per costruire misure di mitigazione, incorporando al contempo una funzione di gestione delle crisi in grado di adattare la risposta agli eventi in corso. In questo modo, il BCM lavora per cambiare la mentalità generale e la postura di resilienza, il che lo rende un approccio adatto alle moderne interruzioni e crisi. Tuttavia, mentre i professionisti hanno adottato ampiamente il BCM per aumentare la resilienza delle supply chain, gli studi esistenti non hanno approfondito la relazione tra i due. Pertanto, questa tesi cerca di mostrare come un moderno programma di BCM, in linea con le buone pratiche internazionali, possa rendere operativa la resilienza delle supply chain. A questo proposito, la Resource Orchestration Theory (ROT) e la Contingency Theory (CT) sono le lenti teoriche che supportano lo sviluppo dello studio e l'interpretazione dei risultati. La ricerca adotta un approccio abduttivo che indaga su come i professionisti della business continuity e della supply chain implementino le pratiche di BCM per contrastare le interruzioni della catena di fornitura, anche in scenari recenti legati alla pandemia di Covid-19. I risultati contribuiscono a far progredire le conoscenze accademiche su questa tematica, mostrando come i programmi di BCM influenzino le diverse capabilities in caso di interruzione. Inoltre, lo studio utilizza la ROT e alla CT, mostrando come il BCM aiuti le organizzazioni a orchestrare le risorse e ad affrontare le contingenze che possono influenzare le operazioni. D'altra parte, i professionisti possono acquisire una comprensione più approfondita su come implementare le pratiche di BCM, per massimizzarne l'efficacia e migliorare le capacità di risposta delle loro organizzazioni.

Building supply chain resilience capacity : a business continuity management perspective

RIGLIETTI, GIANLUCA
2023/2024

Abstract

Supply chains worldwide are subject to a wide range of disruptions that can affect the overall performance of an organization and increase its vulnerability in the operating context. In response to an increasingly complex threat landscape over the past two decades, the concept of supply chain resilience (SCRES) has become prominent among both academics and practitioners. In the extant body of knowledge, SCRES is often articulated through a series of capabilities. However, it is still not clear how to operationalize SCRES, which may at times appear as an abstract concept. This thesis aims to show how business continuity management (BCM) is an appropriate framework to develop the necessary measures to counter disruptive events within supply chains. BCM is a management system that allows the organization to develop flexible response capabilities that apply to different types of events and can adjust to unexpected developments. A BCM programme identifies risks and vulnerabilities to build mitigation measures, while also embedding a crisis management function that can tailor the response to the unfolding events. In doing so, BCM works to change the overall mindset and resilience posture, which makes it a suitable approach to modern disruptions and crises. However, while practitioners have extensively adopted BCM to increase SCRES, the extant knowledge has not delved into the relationship between the two. Therefore, this thesis seeks to show how a modern BCM programme, in line with international good practices, can operationalize SCRES. In this regard, Resource Orchestration Theory (ROT) and Contingency Theory (CT) are the theoretical lenses that support the development of the study and the interpretation of the results. The research adopts an abductive approach that investigates how both business continuity and supply chain practitioners 8 implement BCM practices to counter supply chain disruptions, including in recent scenarios related to the Covid-19 pandemic. The results contribute to advance academic knowledge on the operationalization of SCRES, showing how BCM programmes affect different capabilities under disruption. Furthermore, the study adopts ROT and CT, showing how BCM helps organizations orchestrate resources and address contingencies that may affect operations. On the other hand, practitioners can gain a deeper understanding on how to implement BCM practices, to maximize its effectiveness and improve the response capabilities of their organizations.
ARNABOLDI, MICHELA
TRUCCO, PAOLO
21-feb-2024
Building supply chain resilience capacity : a business continuity management perspective
Le catene di approvvigionamento o supply chain di tutto il mondo sono soggette a un'ampia gamma di interruzioni che possono influire sulle prestazioni complessive di un'organizzazione e aumentarne la vulnerabilità nel contesto operativo. In risposta a un panorama di minacce sempre più complesso negli ultimi vent'anni, il concetto di resilienza della supply chain è diventato prominente sia tra gli accademici che tra i professionisti. Nel corpus di conoscenze esistenti, questa è spesso articolata attraverso una serie di capabilities. Tuttavia, non è ancora chiaro come rendere operativi tali concetti, che a volte possono apparire piuttosto astratti. Questa tesi si propone di mostrare come la gestione della continuità operativa o business continuity management (BCM) sia un quadro appropriato per sviluppare le misure necessarie a contrastare gli eventi dirompenti all'interno delle catene di fornitura. Il BCM è un sistema di gestione che consente all'organizzazione di sviluppare capacità di risposta flessibili, applicabili a diversi tipi di eventi e in grado di adattarsi a sviluppi imprevisti. Un programma BCM identifica i rischi e le vulnerabilità per costruire misure di mitigazione, incorporando al contempo una funzione di gestione delle crisi in grado di adattare la risposta agli eventi in corso. In questo modo, il BCM lavora per cambiare la mentalità generale e la postura di resilienza, il che lo rende un approccio adatto alle moderne interruzioni e crisi. Tuttavia, mentre i professionisti hanno adottato ampiamente il BCM per aumentare la resilienza delle supply chain, gli studi esistenti non hanno approfondito la relazione tra i due. Pertanto, questa tesi cerca di mostrare come un moderno programma di BCM, in linea con le buone pratiche internazionali, possa rendere operativa la resilienza delle supply chain. A questo proposito, la Resource Orchestration Theory (ROT) e la Contingency Theory (CT) sono le lenti teoriche che supportano lo sviluppo dello studio e l'interpretazione dei risultati. La ricerca adotta un approccio abduttivo che indaga su come i professionisti della business continuity e della supply chain implementino le pratiche di BCM per contrastare le interruzioni della catena di fornitura, anche in scenari recenti legati alla pandemia di Covid-19. I risultati contribuiscono a far progredire le conoscenze accademiche su questa tematica, mostrando come i programmi di BCM influenzino le diverse capabilities in caso di interruzione. Inoltre, lo studio utilizza la ROT e alla CT, mostrando come il BCM aiuti le organizzazioni a orchestrare le risorse e ad affrontare le contingenze che possono influenzare le operazioni. D'altra parte, i professionisti possono acquisire una comprensione più approfondita su come implementare le pratiche di BCM, per massimizzarne l'efficacia e migliorare le capacità di risposta delle loro organizzazioni.
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Descrizione: BUILDING SUPPLY CHAIN RESILIENCE CAPACITY: A BUSINESS CONTINUITY MANAGEMENT PERSPECTIVE
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