Waste Electrical and Electronic Equipment (WEEE) is the fastest-growing category of waste, contributing to energy and resources unsustainable consumption, particularly Critical Raw Materials (CRMs) and valuable metals, as well as to hazardous substances release into the environment. Circular Economy (CE) is mentioned in literature as a promising solution, but research on its adoption in WEEE Supply Chains (WEEE SC) is limited. This dissertation aims to address this under-studied research area by conducting a descriptive and exploratory study. Literature was reviewed to identify the most relevant research gaps. The focus was centered on the strategies for a CE transition of the WEEE SC, on the barriers standing in the way of this transition, and on the role of Supply Chain Collaboration (SCC). A multiple case study methodology was adopted to collect empirical data. Twenty-eight semi-structured interviews were conducted with practitioners from different WEEE SC organizations. The study contributes to the research by describing how WEEE SC organizations implement CE solutions, by identifying the most relevant barriers in general and specific of single CE strategies and finally by outlining how WEEE SC organizations collaborate for the transition. Furthermore, the study is significant for practitioners because it presents real-life examples of individual and collaborative circular initiatives, as well as a description of the most common challenges that an organization seeking to become more circular will face. Results demonstrate the importance of organizations’ initiatives for the transition to a CE of WEEE SC. In contrast to previous research, Producer Responsibility Organizations (PROs) and Gap Exploiters have emerged as relevant actors. The study's originality stems from its focus on practical CE solutions implemented by WEEE SC organizations rather than policymaking, however the dissertation is affected by a set of limitations attributable to the fact that a single case study cannot capture the entire complexity of a such wide and scarcely investigated research area. Therefore, the dissertation concludes with a future Research agenda.

I Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche (RAEE) costituiscono la categoria di rifiuti in più rapida crescita, contribuendo al consumo insostenibile di energia e risorse, in particolare di Materie Prime Critiche (MPC) e metalli preziosi, nonché alla diffusione di sostanze pericolose nell'ambiente. L'Economia Circolare (EC) è menzionata nella letteratura come una soluzione promettente, ma la ricerca sul suo utilizzo nella Filiera dei RAEE è limitata. Questa tesi si propone di affrontare questo settore di ricerca poco studiato attraverso uno studio esplorativo e descrittivo. La letteratura è stata esaminata per identificare le lacune più rilevanti. Il focus è stato centrato sulle strategie per una transizione verso una EC della Filiera dei RAEE, sulle barriere che ostacolano questa transizione e sul ruolo della Collaborazione di Filiera. È stata adottata una metodologia basata su molteplici casi di studio per raccogliere dati empirici. Sono state condotte ventotto interviste semi-strutturate con professionisti di diverse organizzazioni della Filiera dei RAEE. Lo studio contribuisce alla ricerca descrivendo come le organizzazioni della Filiera dei RAEE implementino soluzioni per l’EC, identificando le barriere più rilevanti in generale e specifiche delle singole strategie per l’EC e, infine, delineando come le organizzazioni della Filiera dei RAEE collaborino per la transizione. Inoltre, lo studio è significativo per i professionisti perché presenta esempi reali di iniziative circolari individuali e collaborative, oltre a una descrizione delle sfide più comuni che un'organizzazione impegnata nel percorso verso una maggiore circolarità affronterà. I risultati dimostrano l'importanza delle iniziative delle organizzazioni per la transizione verso una EC della Filiera dei RAEE. Contrariamente alla ricerca esistente, i Consorzi di Filiera e i Gap Exploiters sono emersi come attori rilevanti. L'originalità dello studio deriva dal suo focus verso delle soluzioni pratiche di EC implementate dalle organizzazioni della Filiera dei RAEE anziché delle iniziative di policymaking; tuttavia, la tesi è influenzata da un insieme di limitazioni attribuibili al fatto che un singolo caso di studio multiplo non può catturare l'intera complessità di un'area di ricerca così ampia e scarsamente investigata. Pertanto, la tesi conclude con un futuro programma di ricerca.

State of the art, barriers and supply chain collaboration of WEEE supply chains towards CE: a multiple case study

Palladino, Giuseppe;Marchesin, Luca
2022/2023

Abstract

Waste Electrical and Electronic Equipment (WEEE) is the fastest-growing category of waste, contributing to energy and resources unsustainable consumption, particularly Critical Raw Materials (CRMs) and valuable metals, as well as to hazardous substances release into the environment. Circular Economy (CE) is mentioned in literature as a promising solution, but research on its adoption in WEEE Supply Chains (WEEE SC) is limited. This dissertation aims to address this under-studied research area by conducting a descriptive and exploratory study. Literature was reviewed to identify the most relevant research gaps. The focus was centered on the strategies for a CE transition of the WEEE SC, on the barriers standing in the way of this transition, and on the role of Supply Chain Collaboration (SCC). A multiple case study methodology was adopted to collect empirical data. Twenty-eight semi-structured interviews were conducted with practitioners from different WEEE SC organizations. The study contributes to the research by describing how WEEE SC organizations implement CE solutions, by identifying the most relevant barriers in general and specific of single CE strategies and finally by outlining how WEEE SC organizations collaborate for the transition. Furthermore, the study is significant for practitioners because it presents real-life examples of individual and collaborative circular initiatives, as well as a description of the most common challenges that an organization seeking to become more circular will face. Results demonstrate the importance of organizations’ initiatives for the transition to a CE of WEEE SC. In contrast to previous research, Producer Responsibility Organizations (PROs) and Gap Exploiters have emerged as relevant actors. The study's originality stems from its focus on practical CE solutions implemented by WEEE SC organizations rather than policymaking, however the dissertation is affected by a set of limitations attributable to the fact that a single case study cannot capture the entire complexity of a such wide and scarcely investigated research area. Therefore, the dissertation concludes with a future Research agenda.
ING - Scuola di Ingegneria Industriale e dell'Informazione
9-apr-2024
2022/2023
I Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche (RAEE) costituiscono la categoria di rifiuti in più rapida crescita, contribuendo al consumo insostenibile di energia e risorse, in particolare di Materie Prime Critiche (MPC) e metalli preziosi, nonché alla diffusione di sostanze pericolose nell'ambiente. L'Economia Circolare (EC) è menzionata nella letteratura come una soluzione promettente, ma la ricerca sul suo utilizzo nella Filiera dei RAEE è limitata. Questa tesi si propone di affrontare questo settore di ricerca poco studiato attraverso uno studio esplorativo e descrittivo. La letteratura è stata esaminata per identificare le lacune più rilevanti. Il focus è stato centrato sulle strategie per una transizione verso una EC della Filiera dei RAEE, sulle barriere che ostacolano questa transizione e sul ruolo della Collaborazione di Filiera. È stata adottata una metodologia basata su molteplici casi di studio per raccogliere dati empirici. Sono state condotte ventotto interviste semi-strutturate con professionisti di diverse organizzazioni della Filiera dei RAEE. Lo studio contribuisce alla ricerca descrivendo come le organizzazioni della Filiera dei RAEE implementino soluzioni per l’EC, identificando le barriere più rilevanti in generale e specifiche delle singole strategie per l’EC e, infine, delineando come le organizzazioni della Filiera dei RAEE collaborino per la transizione. Inoltre, lo studio è significativo per i professionisti perché presenta esempi reali di iniziative circolari individuali e collaborative, oltre a una descrizione delle sfide più comuni che un'organizzazione impegnata nel percorso verso una maggiore circolarità affronterà. I risultati dimostrano l'importanza delle iniziative delle organizzazioni per la transizione verso una EC della Filiera dei RAEE. Contrariamente alla ricerca esistente, i Consorzi di Filiera e i Gap Exploiters sono emersi come attori rilevanti. L'originalità dello studio deriva dal suo focus verso delle soluzioni pratiche di EC implementate dalle organizzazioni della Filiera dei RAEE anziché delle iniziative di policymaking; tuttavia, la tesi è influenzata da un insieme di limitazioni attribuibili al fatto che un singolo caso di studio multiplo non può catturare l'intera complessità di un'area di ricerca così ampia e scarsamente investigata. Pertanto, la tesi conclude con un futuro programma di ricerca.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10589/217594