Smart city development : from the environmental issue to smart governance and smart procurement as tools to innovate

In the everchanging world, environmental sustainability is more and more often the at the centre of attention. During the more recent year, thanks above all to the growing initiatives to promote sustainability and raise awareness on environmental issues, there has been an increasing awareness of governments, public administrations, and citizens, about the need to protect the environment. The continuous growth of world population has increased the urgency for a strong commitment to the sustainable development of urban centres, to deal with major problems such as climate change and scarcity of resource. The constant growth of cities due to overpopulation and the urge, at the same time, to respect environmental needs, have led to the birth of smart cities, a vast and continuously evolving concept, which aims to be the ideal of the city of the future, capable to combine progress and information and communication technologies with sustainability. When it comes to sustainability, governments should lead the way setting policies that preserve the environment whilst at the same time maintaining financial value. Given the major impact that public procurement has on public funds expenditure and with so much taxpayer’s money at stake, is logic to think that public authorities should use their purchasing power to choose environmentally friendly goods, services and works to boost sustainability and innovation. This thesis, starting from the analysis of the evolution of environmental international law up to the latest times, seeks to discover how European Union and Italy have organized themselves in terms of policies to face the emergence of smart cities on their territories. By studying the role of the concept of sustainability in the smart cities and its evolution, this research aims to find out the reasons that have made this concept one of the possible solutions to have a more liveable future and help efficiently handle the existing urban issues. With the purpose to understand how smart cities are developed and operate, this work assesses the intertwining of public and private entities whose actions determine administrative political processes in urban contexts, to figure out the relevance that smart governance has in the smart city paradigm. Also by means of cases study analysis, will be sought to explain how smart public procurements, with their numerous different procedures, can and should be used as a leverage to drive smart city solutions, with the ultimate scope to enable cities to achieve their environmental, social and economic development while also reaching equity goals.

In un mondo in continua evoluzione, la sostenibilità ambientale è sempre più spesso al centro dell’attenzione. Nel corso degli ultimi anni, grazie soprattutto alle crescenti iniziative volte a promuovere la sostenibilità e a sensibilizzare sui temi ambientali, si è assistito ad una crescente consapevolezza da parte di governi, pubbliche amministrazioni e cittadini, a proposito della necessità di tutelare l’ambiente. La continua crescita della popolazione mondiale ha incrementato l’esigenza di un forte impegno per lo sviluppo sostenibile dei centri urbani, per far fronte a grandi problemi come il cambiamento climatico e la scarsità di risorse. La costante crescita delle città dovuta alla sovrappopolazione e l’urgenza, al tempo stesso, di rispettare i bisogni ambientali, hanno portato alla nascita delle smart city, un concetto vasto e in continua evoluzione, che mira ad essere l’ideale della città del futuro, in quanto è capace di coniugare il progresso e le tecnologie dell'informazione e della comunicazione con la sostenibilità. Quando si tratta di sostenibilità, i governi dovrebbero aprire la strada definendo politiche che preservino l’ambiente mantenendo allo stesso tempo il valore finanziario. Dato il forte impatto che gli appalti pubblici hanno sulla spesa dei fondi pubblici e con così tanti soldi dei contribuenti in gioco, è logico pensare che le autorità pubbliche dovrebbero usare il loro potere d’acquisto per scegliere beni, servizi e opere rispettosi dell’ambiente per promuovere la sostenibilità e l’innovazione. Questa tesi, partendo dall'analisi dell'evoluzione del diritto internazionale ambientale fino ai tempi più recenti, vuole scoprire come l'Unione Europea e l'Italia si sono organizzate in termini di politiche per fronteggiare l'emergere delle città intelligenti sui loro territori. Studiando il ruolo del concetto di sostenibilità nelle città intelligenti e la sua evoluzione, questa ricerca mira a scoprire le ragioni che hanno reso questo concetto una delle possibili soluzioni per avere un futuro più vivibile e aiutare a gestire in modo efficiente le problematiche urbane esistenti. Con lo scopo di comprendere come le smart city si sviluppano e funzionano, questo lavoro valuta l'intreccio di soggetti pubblici e privati le cui azioni determinano i processi politici amministrativi nei contesti urbani, per capire la rilevanza che la governance intelligente ha nel paradigma della città intelligente. Anche attraverso l'analisi di casi di studio, si cercherà di spiegare come gli appalti pubblici intelligenti, con le loro numerose e diverse procedure, possano e debbano essere utilizzati come leva per promuovere soluzioni per le smart city, con lo scopo finale di consentire alle città di raggiungere i loro obiettivi di sviluppo ambientale, sociale ed economico raggiungendo al tempo stesso target di equità.