This research navigates the challenges and opportunities within Milan’s housing market, where a significant affordability gap offsets the city’s vibrancy. On the one hand, regional and national factors contribute to Milan’s attractiveness and pull factor. On the other hand, local players struggle to cope with this influx of residents – a situation that is not new but one that the city seems to have forgotten how to handle. The study assesses the potential of existing structures like the Quadrilatero di San Siro estate as valuable assets in the struggle against the contemporary housing shortage. It explores this diffused heritage, examining how non-monumental yet culturally significant buildings might be repurposed to serve community needs, particularly for students, seniors, and low-income families. Before the background of the quarter’s adaptive reuse, it examines the history of the Quadrilatero, following its transformation from a rural to an urban island, and highlights its existing and potential issues and possibilities. The four houses on Via D. Ricciarelli (n° 14, 16 & 18) and Via G. Gigante (n° 2) exemplify the estate’s condition, a conflict between abandonment and involvement. Through a series of case studies and based on the identified issues and possibilities, the study develops a list of findings that can be applied to the ensemble. In testing their effect, the research seeks to develop a practical framework for adapting these structures to modern requirements while maintaining their heritage. The findings culminate in a collection of strategic recommendations, «The Abacus of Solutions,» to foster sustainable urban development and support vulnerable populations.

Questa ricerca si occupa delle sfide e delle opportunità all'interno del mercato immobiliare di Milano, dove un significativo divario di accessibilità dei prezzi compensa la vivacità della città. Da un lato, i fattori regionali e nazionali contribuiscono all'attrattiva e al fattore di attrazione di Milano. Dall'altro, gli attori locali lottano per far fronte a questo afflusso di residenti - una situazione non nuova, ma che la città sembra aver dimenticato come gestire. Lo studio valuta il potenziale delle strutture esistenti, come la tenuta del Quadrilatero di San Siro, come patrimonio prezioso nella lotta contro la carenza di alloggi contemporanea. Esplora questo patrimonio diffuso, esaminando come gli edifici non monumentali ma culturalmente significativi possano essere riutilizzati per soddisfare le esigenze della comunità, in particolare per gli studenti, gli anziani e le famiglie a basso reddito. Prima del contesto del riutilizzo adattivo del quartiere, viene esaminata la storia del Quadrilatero, seguendo la sua trasformazione da isola rurale a isola urbana, e vengono evidenziati i problemi e le possibilità esistenti e potenziali. Le quattro case di Via D. Ricciarelli (n° 14, 16 e 18) e Via G. Gigante (n° 2) esemplificano la condizione della tenuta, un conflitto tra abbandono e coinvolgimento. Attraverso una serie di casi di studio e sulla base delle problematiche e delle possibilità identificate, lo studio sviluppa un elenco di risultati che possono essere applicati all'insieme. Nel verificare il loro effetto, la ricerca cerca di sviluppare un quadro pratico per adattare queste strutture ai requisiti moderni, pur mantenendo il loro patrimonio. I risultati culminano in una raccolta di raccomandazioni strategiche, "L'Abaco delle Soluzioni", per promuovere uno sviluppo urbano sostenibile e sostenere le popolazioni vulnerabili.

Revitalizing diffused heritage: an abacus of solutions for the adaptive reuse of San Siro's affordable housing

KÜHL, TILEMAN HENRY ALBERT
2022/2023

Abstract

This research navigates the challenges and opportunities within Milan’s housing market, where a significant affordability gap offsets the city’s vibrancy. On the one hand, regional and national factors contribute to Milan’s attractiveness and pull factor. On the other hand, local players struggle to cope with this influx of residents – a situation that is not new but one that the city seems to have forgotten how to handle. The study assesses the potential of existing structures like the Quadrilatero di San Siro estate as valuable assets in the struggle against the contemporary housing shortage. It explores this diffused heritage, examining how non-monumental yet culturally significant buildings might be repurposed to serve community needs, particularly for students, seniors, and low-income families. Before the background of the quarter’s adaptive reuse, it examines the history of the Quadrilatero, following its transformation from a rural to an urban island, and highlights its existing and potential issues and possibilities. The four houses on Via D. Ricciarelli (n° 14, 16 & 18) and Via G. Gigante (n° 2) exemplify the estate’s condition, a conflict between abandonment and involvement. Through a series of case studies and based on the identified issues and possibilities, the study develops a list of findings that can be applied to the ensemble. In testing their effect, the research seeks to develop a practical framework for adapting these structures to modern requirements while maintaining their heritage. The findings culminate in a collection of strategic recommendations, «The Abacus of Solutions,» to foster sustainable urban development and support vulnerable populations.
ARC I - Scuola di Architettura Urbanistica Ingegneria delle Costruzioni
9-apr-2024
2022/2023
Questa ricerca si occupa delle sfide e delle opportunità all'interno del mercato immobiliare di Milano, dove un significativo divario di accessibilità dei prezzi compensa la vivacità della città. Da un lato, i fattori regionali e nazionali contribuiscono all'attrattiva e al fattore di attrazione di Milano. Dall'altro, gli attori locali lottano per far fronte a questo afflusso di residenti - una situazione non nuova, ma che la città sembra aver dimenticato come gestire. Lo studio valuta il potenziale delle strutture esistenti, come la tenuta del Quadrilatero di San Siro, come patrimonio prezioso nella lotta contro la carenza di alloggi contemporanea. Esplora questo patrimonio diffuso, esaminando come gli edifici non monumentali ma culturalmente significativi possano essere riutilizzati per soddisfare le esigenze della comunità, in particolare per gli studenti, gli anziani e le famiglie a basso reddito. Prima del contesto del riutilizzo adattivo del quartiere, viene esaminata la storia del Quadrilatero, seguendo la sua trasformazione da isola rurale a isola urbana, e vengono evidenziati i problemi e le possibilità esistenti e potenziali. Le quattro case di Via D. Ricciarelli (n° 14, 16 e 18) e Via G. Gigante (n° 2) esemplificano la condizione della tenuta, un conflitto tra abbandono e coinvolgimento. Attraverso una serie di casi di studio e sulla base delle problematiche e delle possibilità identificate, lo studio sviluppa un elenco di risultati che possono essere applicati all'insieme. Nel verificare il loro effetto, la ricerca cerca di sviluppare un quadro pratico per adattare queste strutture ai requisiti moderni, pur mantenendo il loro patrimonio. I risultati culminano in una raccolta di raccomandazioni strategiche, "L'Abaco delle Soluzioni", per promuovere uno sviluppo urbano sostenibile e sostenere le popolazioni vulnerabili.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10589/217653