Costruzione di una rete di TPL intermodale nelle aree extraurbane : applicazione al caso dell'Abbiatense e della ferrovia Milano-Mortara

Starting from the Swiss model of construction of extra-urban LPT networks, we want to verify whether an approach to the construction of integrated LPT networks based on: hierarchy, even headway, symmetry and fare integration can also work in Italy. Traditionally in Italy, in fact, transport networks in their structure are not innovated due to the lack of technical skills in transport agencies and the lack of resources, the few attempts made in the past have often failed. The principles of even headway, symmetry, hierarchy and fare integration will be described. The integrated LPT network in the Canton Ticino is then presented as a virtuous case. The approach presented is applied to the case study of the Abbiatense area and the Milan-Mortara railway: in the case study the presence of a line identifiable as “trunk” is questioned, the z553 Abbiategrasso – Milan, which runs parallel to the Milan – Mortara railway, doubling its service with a huge expenditure of resources. An alternative LPT network is proposed which starts from the suppression of the Abbiategrasso – Milan bus line and with the resources saved (quantified in bus*km) a network of secondary lines connecting to the railway is designed. Thanks to the symmetrical timetable, is created a LPT network which has a kilometric production in line with the current one, which guarantees systematic correspondence between all secondary lines and the S9 railway line without any portion of urbanized areas remaining uncovered, increasing capillarity of the network, the number of trips and the service period.

A partire dal modello svizzero di costruzione delle reti di trasporto pubblico extraurbane si vuole verificare se anche in Italia possa funzionare un approccio di costruzione delle reti TPL integrate basate su: gerarchia, cadenzamento, simmetria e integrazione tariffaria. Tradizionalmente in Italia infatti le reti di trasporto nella loro struttura non vengono innovate per assenza di competenze tecniche nelle agenzie dei trasporti e per l’assenza di risorse, i pochi tentativi effettuati in passato sono spesso falliti. Verranno descritti i principi del cadenzamento, della simmetria, della gerarchia e dell’integrazione tariffaria. Viene poi presentato come caso virtuoso quello della rete integrata di TPL in Canton Ticino. L’approccio presentato viene applicato al caso studio dell’area Abbiatense e della ferrovia Milano-Mortara: nel caso studio si mette in discussione la presenza di una linea identificabile come di forza, la z553 Abbiategrasso – Milano, che corre parallela alla ferrovia Milano – Mortara ricalcandone il servizio con ingente dispendio di risorse. Viene proposta una rete di TPL alternativa che parte dalla soppressione dell’autolinea Abbiategrasso – Milano e con le risorse risparmiate (quantificate in bus*km) viene costruita una rete di linee secondarie di adduzione alla ferrovia che coinvolgono i comuni di Abbiategrasso, Albairate, Vermezzo con Zelo, Gaggiano e Trezzano sul Naviglio. Grazie all’orario cadenzato simmetrico viene creata una rete di TPL che presenta una produzione chilometrica in linea con quella attuale, che garantisce la corrispondenza sistematica fra tutte le linee secondarie e la linea ferroviaria S9 senza che nessuna porzione di urbanizzato rimanga scoperta, aumentando la capillarità della rete, il numero di corse e l’arco di servizio.