Tracciatura delle movimentazioni dei ricambi di un'azienda di trasporto : focus sui componenti critici per la sicurezza

The purpose of this study is to define an effective and adequate strategy to meet two correlated requirements expressed by ATM S.p.A., the company for whom I developed this project: a. Fulfill the requirements of the ANSFISA Decree published in December 2023, which extends to public transportation the obligation to identify and track Safety Critical Components as part of the activities outlined by the decree within the scope of obtaining security clearance for operation; b. Optimize the management of on-board assemblies both logistically and economically, by making it fail-safe. In particular, I want to evaluate the possibility of only repairing an assembly in case of failure. This research allowed me to define a procedure to classify the Safety Critical Components of all subway trains and trams and, later, to keep track of their entire operational and maintenance life. This procedure was applied to two specific tram models that belong to ATM’s fleet, which allowed the classification of their Safety Critical Components and then I defined the best method for their physical identification and system tracking. In the second part of this project, with the introduction of repair in case of failure, I identified the best strategy for recognizing a repaired assembly from an overhauled one. I defined two solutions according to the operational and tracking needs of assemblies.

Lo scopo di questo studio è quello di definire una strategia efficace ed idonea a soddisfare due esigenze tra loro correlate ed espresse da ATM S.p.A., azienda presso la quale ho sviluppato lo studio: a. Adempiere ai requisiti del Decreto ANSFISA di dicembre 2023, che estende al TPL l’obbligo di individuare e tracciare i Componenti Critici per la Sicurezza nell’ambito delle attività prescritte dal decreto ai fini del rilascio dell’autorizzazione di sicurezza all’esercizio; b. Ottimizzare la gestione dei complessivi di bordo sia dal punto di vista logistico sia dal punto di vista economico, rendendola a prova di errore. In particolare si vuole valutare la possibilità di effettuare, in caso di guasto, la sola riparazione di un complessivo. La presente ricerca mi ha consentito di definire una procedura che permetta di classificare i Componenti Critici per la Sicurezza di tutti i rotabili metro-tramviari e, successivamente, di tener traccia di tutta la loro storia operativa e manutentiva. Tale procedura è stata applicata a due specifici modelli di tram della flotta milanese, permettendo di classificare i loro Componenti Critici per la Sicurezza. Ho poi definito il metodo migliore per l’identificazione fisica e la tracciatura a sistema di tali componenti. Nella seconda parte del lavoro, con l’introduzione della sola riparazione in caso di guasto, ho identificato la strategia migliore per distinguere un complessivo riparato da uno revisionato, arrivando a definire due soluzioni in funzione delle esigenze operative e di tracciabilità dei complessivi.