Exploring the therapeutic legacy of Montecatini Terme - pathway development for the re-qualification of an Unesco world heritage site

The thesis investigates the town of Montecatini Terme through the lenses of thermal bath culture, UNESCO World Heritage site and therapeutic landscapes, exploring their symbiotic relationship and aiming to elucidate their interconnectedness and potential for sustainable development. The intention is proposing a project centered around a slow mobility network inspired by the therapeutic attributes of the water and the concept of therapeutic sensory gardens while following the guidelines set by UNESCO for the preservation and management of World Heritage Sites. Through an interdisciplinary approach drawing from urban and territorial planning, cultural heritage studies, and landscape architecture, the site analysis part explores the historical significance of Montecatini Terme as a renowned thermal destination. It delves into the evolution of the town, as a “Spa Town” in the territorial context of Valdinievole and examines its impact on the local community and visitors. The study analyzes the therapeutic qualities of Montecatini’s thermal waters and the sensory experiences offered by its gardens and the public park -Parco delle Terme-, considering their potential for promoting health and well-being. Drawing inspiration from the natural and architectural assets of the town, the thesis suggests creating a pedestrian network within the urban fabric that incorporates therapeutic features like human connection with water and sensory gardens. Furthermore, it recommends introducing a new bicycle lane originating from the railway and extending to Montecatini Alto to promote slow mobility and integrate with existing slow mobility initiatives in the region. This envisioned network aims to guide visitors from Montecatini Terme’s center to Parco delle Terme, embodying a sustainable urban development vision deeply tied to the town’s historical significance and distinctive therapeutic legacy. The project seeks to revitalize Montecatini Terme as an holistic wellness destination while preserving its UNESCO heritage and fostering sustainable tourism practices. A strong emphasis is placed on treating the area as a unified entity, recognizing the importance of integrating diverse elements into a cohesive design. By creating a slow mobility network that seamlessly weaves together natural, historical, and cultural aspects, the design aims to enhance the overall experience of Montecatini while preserving its unique identity and heritage.

La tesi esplora la città di Montecatini Terme attraverso le lenti della cultura delle terme, sito del Patrimonio Mondiale dell’UNESCO e paesaggi terapeutici, esplorando la loro relazione simbiotica e mirando a chiarire la loro interconnessione e il potenziale per lo sviluppo sostenibile. L’intenzione è quella di proporre un progetto incentrato su una rete di mobilità lenta ispirata dagli attributi terapeutici dell’acqua e al concetto di giardini sensoriali terapeutici, seguendo le linee guida stabilite dall’UNESCO per la conservazione e la gestione dei Siti del Patrimonio Mondiale. Attraverso un approccio interdisciplinare che attinge dalla pianificazione urbana e territoriale, dagli studi sul patrimonio culturale e dall’architettura del paesaggio, la parte di analisi del sito esplora il significato storico di Montecatini Terme come rinomata destinazione termale. Approfondisce l’evoluzione della città, come “Città Termale” nel contesto territoriale del Valdinievole ed esamina l’impatto sulla comunità locale e sui visitatori. Lo studio analizza le qualità terapeutiche delle acque termali di Montecatini e le esperienze sensoriali offerte dai suoi giardini e dal parco pubblico -Parco delle Terme-, considerando il loro potenziale per promuovere la salute e il benessere. Traguardando l’ispirazione dai beni naturali e architettonici della città, la tesi suggerisce di creare una rete pedonale all’interno del tessuto urbano incorporando caratteristiche terapeutiche come la connessione umana con l’acqua e i giardini sensoriali. Inoltre, raccomanda di introdurre una nuova pista ciclabile che origina dalla ferrovia ed estenda fino a Montecatini Alto per promuovere la mobilità lenta mentre integrarsi con le iniziative esistenti di mobilità lenta nella regione. Questa rete progettata mira a guidare i visitatori dal centro di Montecatini Terme al Parco delle Terme, incarnando una visione di sviluppo urbano sostenibile profondamente legata alla significativa storia della città e al suo distintivo patrimonio terapeutico. Il progetto mira a rivitalizzare Montecatini Terme come destinazione olistica per il benessere preservando nel contempo il suo patrimonio UNESCO e promuovendo pratiche turistiche sostenibili. Si pone un forte accento sul trattare l’area come un’entità unificata, riconoscendo l’importanza di integrare elementi diversi in un design coeso. Creando una rete di mobilità lenta che intrecci in modo fluido aspetti naturali, storici e culturali, il design mira a migliorare l’esperienza complessiva di Montecatini Terme preservando la sua identità e patrimonio unico.