Social analysis of co-working spaces as an element to create a vibrant and dynamic urban environment (case study: Tehran City)

In recent years, the nature of workspaces has undergone significant changes, transitioning from cellular structures to flexible open-plan spaces. These changes have led to the emergence of shared workspaces, which are themselves a subset of flexible workspaces. co-working spaces can be defined as a community of individuals seeking higher levels of efficiency and connectivity through the use of flexible and shared spaces and amenities. It is important to note that co-working spaces can be created within urban areas and naturally can influence urban spaces socially, culturally, physically, and even economically. Additionally, these spaces can integrate with their surroundings and create a new urban space. Another important and influential feature of co-working spaces on the urban landscape is their social inclusivity. Therefore, this research attempts to answer the question of how a shared workspace can influence its surrounding environment socially. The results of this study indicate that individuals' preference and inclination to be present in urban spaces depend on the type of interaction they have with space. If a space not only supports individuals' activities and meets their needs and goals but also provides a platform for the exchange of ideas and fosters an emotional connection, playing a role in their identity structure, an interaction between the individual and the space is established. Based on the data obtained, it was revealed that citizens' interaction with the surrounding environment of shared workspaces comprises three formal-physical, functional-behavioral, and social-perceptual components. Therefore, to facilitate their interaction with the surrounding spaces of shared workspaces, attention should be paid to all three components.

Negli ultimi anni, la natura degli spazi di lavoro ha subito cambiamenti significativi, passando da strutture cellulari a spazi aperti flessibili. Questi cambiamenti hanno portato all'emergere di spazi di lavoro condivisi, che sono essi stessi un sottoinsieme di spazi di lavoro flessibili. Lo spazio di lavoro condiviso può essere definito come una comunità di individui che cercano livelli più alti di efficienza e connettività attraverso l'uso di spazi e servizi flessibili e condivisi. È importante notare che gli spazi di co-working possono essere creati all'interno di aree urbane e naturalmente possono influenzare gli spazi urbani dal punto di vista sociale, culturale, fisico e persino economico. Inoltre, questi spazi possono integrarsi con i loro dintorni e creare un nuovo spazio urbano. Un'altra caratteristica importante e influente degli spazi di co-working sul paesaggio urbano è la loro inclusività sociale. Pertanto, questa ricerca cerca di rispondere alla domanda su come uno spazio di lavoro condiviso possa influenzare il suo ambiente circostante dal punto di vista sociale. I risultati di questo studio indicano che la preferenza e l'inclinazione degli individui a essere presenti negli spazi urbani dipendono dal tipo di interazione che hanno con lo spazio. Se uno spazio non solo supporta le attività degli individui e soddisfa i loro bisogni e obiettivi, ma fornisce anche una piattaforma per lo scambio di idee e favorisce un legame emotivo, svolgendo un ruolo nella struttura dell'identità, si instaura un'interazione tra l'individuo e lo spazio. Sulla base dei dati ottenuti, è emerso che l'interazione dei cittadini con l'ambiente circostante degli spazi di lavoro condivisi comprende tre componenti formali-fisici, funzionali-comportamentali e sociali-percettive. Pertanto, per facilitare la loro interazione con gli spazi circostanti degli spazi di lavoro condivisi, è necessario prestare attenzione a tutti e tre i componenti.