Museo dell'architettura sostenibile : Bruxelles : studiare il linguaggio dell’architettura sostenibile e progettare un centro espositivo, culturale e di ricerca nella città di Bruxelles

Over the past 50 years, innovations in energy efficiency have been boosted by periods of economic crisis. What about the climate crisis? For several years, the need to adapt has led to an increase in sustainability requirements in all sectors, building and construction included. These requirements are no longer confined to energy efficiency, but also construction techniques, materials, and their production methods. From material innovations to changes in form and uses, the architectural language is transformed and enriched. Through bibliographic research, we have studied a selection of projects and architectural elements, looking to understand how the evolution of sustainability requirements has impacted the architectural language. With this result, we have imagined a museum of sustainable architecture in the city of Brussels that could be an international emblem of the development of construction and architecture towards more sustainable solutions. In the heart of the Université Libre de Bruxelles district in Auderghem, our museum, which later evolved into a cultural and research centre, acts as a social condenser with multiple functions. It is not only an architectural object gathering multiple identities deriving from our study, but also a demonstrator of various elements of the language of sustainable architecture, in answer to the context. In accordance with the theme of our study, we have minimized the environmental impact of our building to the maximum. The construction technologies used tend to reduce the quantities of materials, which have all been chosen for their low carbon content. The structure is mostly made of laminated wood. Several strategies, such as the choice of a non-heated u-glass-coated atrio, provide satisfactory energy efficiency. The life cycle analysis rewards the materials and construction techniques chosen: even a building of this size can achieve excellent environmental performance.

Negli ultimi cinquant’anni, le innovazioni in termine di efficienza energetica sono state stimolate da periodi di crisi economica. Che ne sarà della crisi climatica? Da diversi anni la necessità di adattamento ci spinge a far evolvere i nostri requisiti in termini di sostenibilità in tutti i settori, compresa l’edilizia. Tali requisiti non riguardano più soltanto l’efficienza energetica, ma anche le tecniche di costruzione, i materiali e le relative modalità di produzione. Dalle innovazioni materiali alle evoluzioni della forma e degli usi, l’architettura si trasforma e si arricchisce. Attraverso un lavoro di ricerca bibliografica, abbiamo studiato una selezione di progetti ed elementi architettonici, cercando di capire l’impatto dell’evoluzione delle esigenze in termini di sostenibilità sul linguaggio architettonico. Sulla base di questo risultato, abbiamo immaginato un museo dell’architettura sostenibile nella città di Bruxelles, che potesse essere un emblema internazionale degli sviluppi dell’architettura e del settore edilizio verso soluzioni più sostenibili. Nel cuore del quartiere dell’Università Libera di Bruxelles a Auderghem, il nostro museo, che si è evoluto in un centro culturale e di ricerca, agisce come un condensatore sociale dalle molteplici funzioni. In più di essere un oggetto architettonico che raggruppa molteplici identità derivanti dal nostro studio, è anche un dimostratore di vari elementi del linguaggio dell’architettura sostenibile che risponde al suo contesto. In accordo con il tema del nostro studio, abbiamo minimizzato al massimo l’impatto ambientale del nostro edificio. Le tecnologie costruttive utilizzate tendono a ridurre le quantità di materiali, che sono tutti stati selezionati per il loro basso tenore di carbonio. La struttura è realizzata prevalentemente in legno lamellare. Diverse strategie, come la scelta di un atrio rivestito con u-glass non riscaldato, permettono di ottenere un’efficienza energetica soddisfacente. L’analisi del ciclo di vita dell’edificio premia i materiali e le tecniche costruttive scelti : anche un edificio di queste dimensioni può raggiungere ottime prestazioni ambientali.