Archive and new public space for the Veneranda Fabbrica del Duomo di Milano

The Duomo di Milano is the most important public building in the city, carrying the collective memory, identity, and sense of belonging of its citizens. The Veneranda Fabbrica del Duomo di Milano, which has been associated with the cathedral since its inception, boasts a history of over six hundred years, responsible for the construction, restoration, and management of the Duomo. The Cantieri Marmisti, located in the Certosa district to the northwest of Milan, is a marble workshop where sculptors and craftsmen replicate and process sculptures and architectural components needed for replacement in the cathedral. The sculptures that have been replaced are currently placed in the courtyard of the workshop. These sculptures, which hold significant artistic, historical, and emotional value, require an archive for better protection and storage. This thesis examines the history of the Veneranda Fabbrica, as well as the process of marble from its extraction, transportation, processing, use, to its eventual replacement and entry into the sculpture graveyard. The proposed design for the sculpture archive, while meeting functional requirements, intervenes in the existing site with its architectural layout and form, transforming it into a new significant public space for the region. On the other hand, through the expression of architectural monumentality, it emphasizes the collective emotional memory and identity encapsulated by the theme of the sculpture archive.

Il Duomo di Milano è l'edificio pubblico più importante della città, portatore della memoria collettiva, identità e senso di appartenenza dei suoi cittadini. La Veneranda Fabbrica del Duomo di Milano, che è stata associata alla cattedrale fin dalla sua fondazione, vanta una storia di oltre seicento anni, responsabile della costruzione, restauro e gestione del Duomo. I Cantieri Marmisti, situati nel quartiere Certosa a nord-ovest di Milano, sono un laboratorio di marmo dove scultori e artigiani replicano ed elaborano sculture e componenti architettonici necessari per la sostituzione nella cattedrale. Le sculture che sono state sostituite sono attualmente collocate nel cortile del laboratorio. Queste sculture, che detengono significativi valori artistici, storici ed emotivi, richiedono un archivio per una migliore protezione e conservazione. Questa tesi esamina la storia della Veneranda Fabbrica, così come il processo del marmo dalla sua estrazione, trasporto, lavorazione, uso, fino alla sua eventuale sostituzione ed ingresso nel cimitero delle sculture. Il progetto proposto per l'archivio delle sculture, pur soddisfacendo i requisiti funzionali, interviene nel sito esistente con il suo layout architettonico e forma, trasformandolo in un nuovo significativo spazio pubblico per la regione. D'altra parte, attraverso l'espressione della monumentalità architettonica, sottolinea la memoria emotiva collettiva e l'identità incapsulata dal tema dell'archivio delle sculture.