Inclusive workspaces: an exploration of theoretical and practical approaches

In the contemporary workplace, organizations of all types are required to adapt to continuously changing environments. In recent years, workplace well-being has emerged as a fundamental driver for assessing and responding to the needs of workers, determining the success of individual and organizational performance. However, the concept of "workplace well-being" is dynamic too, with the spatial element now almost inseparable from this concept. This thesis aims to explore the relationships between spaces, inclusivity and organizational hierarchies in work contexts, with the goal of providing analysis and recommendations to create a more inclusive and productive work environment. Through a review of contemporary literature and an analysis of data collected from two corporate contexts, clear relationships between gender, generation, and role emerge in work modalities, communication, and work autonomy, highlighting disparities in access to workspaces and various aspects of the work experience. The results suggest that physical spaces may promote certain categories over others and have a significant influence in exacerbating gender, generational, and hierarchical disparities. In the concluding section, recommendations are proposed to improve the inclusivity and effectiveness of work environments, promoting participatory design policies, actively engaging the same categories in the analysis and decision-making process, sharing organizational culture, and facilitating collaborative work.

Nel mondo lavorativo contemporaneo, alle organizzazioni di ogni tipologia è richiesto di adattarsi a contesti in continuo cambiamento. Negli ultimi anni il benessere sul posto di lavoro si è posto come driver fondamentale per valutare e rispondere alle esigenze dei lavoratori, determinando il successo delle performance individuali e aziendali. Tuttavia, il concetto di "benessere lavorativo" è altrettanto dinamico, con una presenza dell’elemento spaziale ormai oggi quasi inseparabile da questo concetto. Questa tesi intende, quindi, esplorare il rapporto tra spazi, inclusività e gerarchie organizzative nei contesti lavorativi con il fine di fornire analisi e consigli per favorire un ambiente lavorativo più inclusivo e produttivo. Attraverso una revisione della letteratura contemporanea e un'analisi dei dati raccolti da due contesti aziendali, emergono chiare relazioni tra genere, generazione e ruolo, nelle modalità di lavoro, di comunicazione e di autonomia lavorativa, evidenziando disparità nell'accesso agli spazi di lavoro e in vari aspetti dell'esperienza lavorativa. I risultati suggeriscono che gli spazi fisici favoriscano determinate categorie rispetto ad altre e che abbiano un'influenza significativa nell'accentuare le disparità di genere, generazione e gerarchia. Nella parte conclusiva, vengono proposte raccomandazioni per migliorare l'inclusività e l'efficacia degli ambienti di lavoro, promuovendo politiche di progettazione partecipativa, attraverso pratiche che coinvolgano attivamente le stesse categorie nel processo di analisi e decisione, la condivisione della cultura organizzativa e la facilitazione del lavoro collaborativo.