In 2015, the United Nations unanimously adopted the 2030 Agenda for Sustainable Development in order to reach peace and prosperity for people and the planet. However, Sub-Saharan Africa, a socially complex region, struggle to meet the 17 Social Development Goals (SDGs). At the same time, it is a continent with a high concentration of Foreign Direct Investments (FDIs), investments in the form of a controlling ownership in a business, real estate or productive asset. This thesis explores the relationship between FDIs and gender equality, as expressed by SDG5 in Sub-Saharan Africa. Investments in the primary sector, consisting of purchasers getting control over land, are the main focus of this study. To account for the lack of sector-specific data in Sub-Saharan countries, the size of Large-Scale Land Acquisitions, phenomenon also known as Land Grabbing, has been used as a proxy. The research methodology involves two different analyses. The first analysis compares the trends of SDG5 with FDI stocks, flows, and Land Grabbing for a set of 39 Sub-Saharan countries. The second section evaluates the performance of countries in SDG5 indicators relative to their FDIs, in absolute terms, mediated by GDP and GDP per capita, and their Land Grabbing involved area, both in absolute terms and relative to country size. The results show that FDI stocks and Land Grabbing have significant similarity to SDG5 trends in Sub-Saharan Africa, particularly in middle-income countries. While FDIs exhibit a mostly positive correlation, Land Grabbing has a mainly negative association with performances in SDG5 indicators.

Nel 2015, le Nazioni Unite hanno adottato all'unanimità l'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile al fine di raggiungere la pace e la prosperità per le persone e il pianeta. Tuttavia, l'Africa subsahariana, una regione socialmente complessa, ha difficoltà nel raggiungere i 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (OSS). Allo stesso tempo, è un continente con una elevata concentrazione di Investimenti Diretti Esteri (IDE), investimenti che portano al controllo in un'impresa, immobili o asset produttivi. Questa tesi esplora la relazione tra IDE e parità di genere, come espressa dall'OSS numero 5 in Africa subsahariana. Gli investimenti nel settore primario, che consistono nell'acquisizione di controllo su lotti di terra da parte degli acquirenti, sono il principale oggetto di studio di questa ricerca. Per tenere conto della mancanza di dati specifici per settore nei paesi subsahariani, le dimensioni delle acquisizioni su larga scala di terreni, fenomeno noto anche come “accaparramento di terra”, sono state utilizzate come approssimazione. La metodologia di ricerca prevede due diverse analisi. La prima confronta le variazioni dell’OSS 5 con riserve e flussi di IDE e con le acquisizioni di terreni, per 39 paesi subsahariani. La seconda analisi valuta le performance dei paesi negli indicatori che compongono OSS 5 rispetto ai loro IDE, in termini assoluti, mediati dal PIL e dal PIL pro capite, e l'area coinvolta nelle acquisizioni di terreni, sia in termini assoluti che relativi alla dimensione del paese. I risultati mostrano che le riserve di IDE e l'accaparramento di terre hanno una significativa somiglianza con le tendenze dell’OSS 5 in Africa subsahariana, particolarmente nei paesi a reddito medio. Mentre gli IDE mostrano una correlazione prevalentemente positiva, l'accaparramento di terre ha un'associazione per lo più negativa con le performance negli indicatori dell’OSS 5.

Exploring the relationship between foreign direct investments, land grabbing and gender equality: implications for sustainable development goal 5 in Sub-Saharan Africa

PAVESI, MICHAEL
2022/2023

Abstract

In 2015, the United Nations unanimously adopted the 2030 Agenda for Sustainable Development in order to reach peace and prosperity for people and the planet. However, Sub-Saharan Africa, a socially complex region, struggle to meet the 17 Social Development Goals (SDGs). At the same time, it is a continent with a high concentration of Foreign Direct Investments (FDIs), investments in the form of a controlling ownership in a business, real estate or productive asset. This thesis explores the relationship between FDIs and gender equality, as expressed by SDG5 in Sub-Saharan Africa. Investments in the primary sector, consisting of purchasers getting control over land, are the main focus of this study. To account for the lack of sector-specific data in Sub-Saharan countries, the size of Large-Scale Land Acquisitions, phenomenon also known as Land Grabbing, has been used as a proxy. The research methodology involves two different analyses. The first analysis compares the trends of SDG5 with FDI stocks, flows, and Land Grabbing for a set of 39 Sub-Saharan countries. The second section evaluates the performance of countries in SDG5 indicators relative to their FDIs, in absolute terms, mediated by GDP and GDP per capita, and their Land Grabbing involved area, both in absolute terms and relative to country size. The results show that FDI stocks and Land Grabbing have significant similarity to SDG5 trends in Sub-Saharan Africa, particularly in middle-income countries. While FDIs exhibit a mostly positive correlation, Land Grabbing has a mainly negative association with performances in SDG5 indicators.
ING - Scuola di Ingegneria Industriale e dell'Informazione
9-apr-2024
2022/2023
Nel 2015, le Nazioni Unite hanno adottato all'unanimità l'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile al fine di raggiungere la pace e la prosperità per le persone e il pianeta. Tuttavia, l'Africa subsahariana, una regione socialmente complessa, ha difficoltà nel raggiungere i 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (OSS). Allo stesso tempo, è un continente con una elevata concentrazione di Investimenti Diretti Esteri (IDE), investimenti che portano al controllo in un'impresa, immobili o asset produttivi. Questa tesi esplora la relazione tra IDE e parità di genere, come espressa dall'OSS numero 5 in Africa subsahariana. Gli investimenti nel settore primario, che consistono nell'acquisizione di controllo su lotti di terra da parte degli acquirenti, sono il principale oggetto di studio di questa ricerca. Per tenere conto della mancanza di dati specifici per settore nei paesi subsahariani, le dimensioni delle acquisizioni su larga scala di terreni, fenomeno noto anche come “accaparramento di terra”, sono state utilizzate come approssimazione. La metodologia di ricerca prevede due diverse analisi. La prima confronta le variazioni dell’OSS 5 con riserve e flussi di IDE e con le acquisizioni di terreni, per 39 paesi subsahariani. La seconda analisi valuta le performance dei paesi negli indicatori che compongono OSS 5 rispetto ai loro IDE, in termini assoluti, mediati dal PIL e dal PIL pro capite, e l'area coinvolta nelle acquisizioni di terreni, sia in termini assoluti che relativi alla dimensione del paese. I risultati mostrano che le riserve di IDE e l'accaparramento di terre hanno una significativa somiglianza con le tendenze dell’OSS 5 in Africa subsahariana, particolarmente nei paesi a reddito medio. Mentre gli IDE mostrano una correlazione prevalentemente positiva, l'accaparramento di terre ha un'associazione per lo più negativa con le performance negli indicatori dell’OSS 5.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10589/218762