The research born through a direct experience in the city of Porto (PT). The topic are Ilhas, an informal dwelling typology that characterizes the city’s urban and social fabric. Through the exploration of these urban elements was matured a critic reflexion concerning the morphological development of Porto. To study in FAUP (Architecture Faculty of Porto University) added depth to my gaze. Thanks to this, it has been possible to deepen a local design method shaped through the work of Masters as Fernando Tavora and Alvaro Siza. Porto’s particular urbanity and the architectural poetic of Portuguese architects can be defined as the principal pillars through which this research was designed. Ilhas translated in English matches with Islands. In the name is helds the invisible character of these elements. They born in response to the City demographic growth following the XIX century Industrialization. They take place through single housing units organized in raws. They occupy the courtyards space in the back of the bourgeois houses placed in the urban front. The internal spaces are often characterized by the lack of equal living standards. At the same time, potentialities are identified in the ways of communal living. The street that joins the single houses is pervaded by intimacy, meeting and spatial re-appropriation set up by the inhabitants. Nowadays the topic of Ilhas comes back, though new transformation process, sometimes violent. The particular contexts are erased by the uprooting of original inhabitants. The thesis objective is to define lines of intervention that aim to safeguard and enhance Ilhas’ through their invisible pontential. Thanks to the study of the participatory practice implemented by Porto’s architect in the ’70, is inherited a dialectical methodology through which face this topic. Siza defines Ilhas as the “Base Elements of the Urban System” from where start the redevelopment of Porto’s urban fabric. Taking back this reflection, the title of the work compares the city of Porto to a Matrioska, that hides within it small version of itself.

La ricerca di tesi nasce da un’esperienza diretta con la città di Porto (PT). il tema sono le Ilhas, abitazioni informali che caratterizzano il tessuto urbano e sociale della città. Con l’esplorazione di questi elementi urbani si è sviluppato un pensiero critico circa lo sviluppo morfologico di Porto. Studiare presso FAUP (Faculdade de Arquitectura da Universidade do Porto) ha poi dato una profondità aggiunta al mio sguardo. Grazie a questa è stato possibile approfondire un metodo progettuale locale articolato attorno all’operare di maestri come Fernando Tavora e Alvaro Siza. La particolare urbanità di Porto e la poetica degli architetti Portoghesi si possono definire come i principali pilastri per mezzo di cui si struttura questa ricerca. Ilhas è tradotto in italiano come Isole. Nel nome è contenuto il carattere invisibile degli elementi. Nascono in risposta alla crescita demografica della città a seguito dell’Industrializzazione XIX. Si articolano attraverso unità abitative minime organizzate in file, che occupano lo spazio dei cortili retrostanti a case borghesi poste su fronte strada. Gli spazi interni sono spesso caratterizzati dalla mancanza di giusti standard abitativi. Al contempo emergono potenzialità dal modo di abitare comunitario. Nella strada che congiunge le singole case si riscontra intimità, incontro e riappropriazione spaziale da parte degli abitanti. Nell’epoca odierna le Ilhas tornano ad essere trattate, spesso attraverso processi di trasformazione violenti. I particolari contesti vengono cancellati attraverso lo sradicamento degli originali abitanti. L’obiettivo della tesi è definire linee di intervento che mirano a salvaguardare e far fiorire le poco visibili potenzialità delle Ilhas. Dallo studio dei processi partecipativi attuati dagli architetti di Porto negli anni ‘70 si eredita un metodo dialettico attraverso cui trattare il tema. Siza definisce le abitazioni come “Elementi Base del Sistema Urbano” da cui ripartire per riqualificare il tessuto urbano. Prendendo in prestito questa riflessione, il titolo del lavoro che compara la città di Porto a una Matrioska, che nasconde al suo interno delle piccole versioni di sé, quali le Ilhas.

Matrioska effect : condizioni e trasformazioni delle Ilhas a Porto

Tarfanelli, Sofia
2023/2024

Abstract

The research born through a direct experience in the city of Porto (PT). The topic are Ilhas, an informal dwelling typology that characterizes the city’s urban and social fabric. Through the exploration of these urban elements was matured a critic reflexion concerning the morphological development of Porto. To study in FAUP (Architecture Faculty of Porto University) added depth to my gaze. Thanks to this, it has been possible to deepen a local design method shaped through the work of Masters as Fernando Tavora and Alvaro Siza. Porto’s particular urbanity and the architectural poetic of Portuguese architects can be defined as the principal pillars through which this research was designed. Ilhas translated in English matches with Islands. In the name is helds the invisible character of these elements. They born in response to the City demographic growth following the XIX century Industrialization. They take place through single housing units organized in raws. They occupy the courtyards space in the back of the bourgeois houses placed in the urban front. The internal spaces are often characterized by the lack of equal living standards. At the same time, potentialities are identified in the ways of communal living. The street that joins the single houses is pervaded by intimacy, meeting and spatial re-appropriation set up by the inhabitants. Nowadays the topic of Ilhas comes back, though new transformation process, sometimes violent. The particular contexts are erased by the uprooting of original inhabitants. The thesis objective is to define lines of intervention that aim to safeguard and enhance Ilhas’ through their invisible pontential. Thanks to the study of the participatory practice implemented by Porto’s architect in the ’70, is inherited a dialectical methodology through which face this topic. Siza defines Ilhas as the “Base Elements of the Urban System” from where start the redevelopment of Porto’s urban fabric. Taking back this reflection, the title of the work compares the city of Porto to a Matrioska, that hides within it small version of itself.
BOVO, MARTINA
Mequita, Mario
ARC I - Scuola di Architettura Urbanistica Ingegneria delle Costruzioni
9-apr-2024
2023/2024
La ricerca di tesi nasce da un’esperienza diretta con la città di Porto (PT). il tema sono le Ilhas, abitazioni informali che caratterizzano il tessuto urbano e sociale della città. Con l’esplorazione di questi elementi urbani si è sviluppato un pensiero critico circa lo sviluppo morfologico di Porto. Studiare presso FAUP (Faculdade de Arquitectura da Universidade do Porto) ha poi dato una profondità aggiunta al mio sguardo. Grazie a questa è stato possibile approfondire un metodo progettuale locale articolato attorno all’operare di maestri come Fernando Tavora e Alvaro Siza. La particolare urbanità di Porto e la poetica degli architetti Portoghesi si possono definire come i principali pilastri per mezzo di cui si struttura questa ricerca. Ilhas è tradotto in italiano come Isole. Nel nome è contenuto il carattere invisibile degli elementi. Nascono in risposta alla crescita demografica della città a seguito dell’Industrializzazione XIX. Si articolano attraverso unità abitative minime organizzate in file, che occupano lo spazio dei cortili retrostanti a case borghesi poste su fronte strada. Gli spazi interni sono spesso caratterizzati dalla mancanza di giusti standard abitativi. Al contempo emergono potenzialità dal modo di abitare comunitario. Nella strada che congiunge le singole case si riscontra intimità, incontro e riappropriazione spaziale da parte degli abitanti. Nell’epoca odierna le Ilhas tornano ad essere trattate, spesso attraverso processi di trasformazione violenti. I particolari contesti vengono cancellati attraverso lo sradicamento degli originali abitanti. L’obiettivo della tesi è definire linee di intervento che mirano a salvaguardare e far fiorire le poco visibili potenzialità delle Ilhas. Dallo studio dei processi partecipativi attuati dagli architetti di Porto negli anni ‘70 si eredita un metodo dialettico attraverso cui trattare il tema. Siza definisce le abitazioni come “Elementi Base del Sistema Urbano” da cui ripartire per riqualificare il tessuto urbano. Prendendo in prestito questa riflessione, il titolo del lavoro che compara la città di Porto a una Matrioska, che nasconde al suo interno delle piccole versioni di sé, quali le Ilhas.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10589/218923