From grey to green infrastructure : rethinking the Lecco's waterfront

The global urbanization trend, affecting two-thirds of the world’s population, poses a critical challenge for cities. Long-term sustainability and urban adaptation have become urgent priorities, necessitating the creation of green public spaces within the confines of limited urban land availability. Streets, occupying one-third of urban land globally, present a significant opportunity for transformation into vibrant public realms, crucial for sustainable urban living and mobility. Lecco, situated along Lake Como’s eastern shore, underwent significant urban planning changes with the construction of Lungopiave street in 1928. Despite subsequent traffic rerouting attempts, the city remained disconnected from its waterfront. In 2019, a design competition sought to rectify this issue by revitalizing Lecco’s waterfront, leading to the proposal of repurposing urban infrastructure and integrating green principles to establish a renewed connection between the city and nature. Drawing inspiration from precedents like Barcelona’s Superblocks and Cheonggyecheon’s riverfront revitalization, as well as theoretical frameworks such as Michael Sorkin’s manifesto on public space rights, the project embraces urban green infrastructure principles. It responds to the evolving paradigm in urban design by transforming grey infrastructures into green ones, fostering community engagement, ecological preservation, and sustainable mobility. The proposed approach encompasses four main themes: mobility, sports, leisure, and environmental considerations, aiming to create a comprehensive strategy that redefines urban spaces to meet contemporary needs while promoting sustainability and enhancing quality of life. The transformation of Lungopiave Road into a dynamic linear urban park integrates nature-based solutions, offering Lecco’s residents and visitors accessible areas for recreation and social interaction while promoting sustainable modes of transportation. The green transformation not only addresses the city’s need for green public spaces but also enhances mental well-being, promotes active transportation, improves air quality, and celebrates Lecco’s heritage.

Il fenomeno globale dell'urbanizzazione, coinvolgente la maggioranza della popolazione mondiale, pone di fronte alle città una sfida di portata critica. La necessità di garantire una sostenibilità a lungo termine e di adattarsi alle esigenze urbane emergenti diventa sempre più urgente, soprattutto considerando la limitata disponibilità di spazi urbani. Le strade, che occupano una parte significativa del territorio urbano a livello globale, rappresentano un'opportunità fondamentale per essere trasformate in spazi pubblici dinamici e vitali, indispensabili per uno stile di vita urbano sostenibile e per favorire la mobilità. Lecco, posizionata lungo la sponda orientale del Lago di Como, ha subito notevoli cambiamenti nell'urbanistica con la realizzazione della via Lungopiave nel 1928. Nonostante i tentativi successivi di modificare il flusso del traffico, la città è rimasta disconnessa dalla sua linea di costa. Nel 2019, un concorso di progettazione è stato lanciato per risolvere questa problematica, puntando a rivitalizzare il waterfront di Lecco attraverso il riutilizzo delle infrastrutture urbane e l'integrazione di principi ambientali per ristabilire un nuovo legame tra la città e la natura. Prendendo ispirazione da esempi come i Superblocchi di Barcellona e la rivitalizzazione del waterfront di Cheonggyecheon, oltre che dai principi teorici esposti nel manifesto di Michael Sorkin sui diritti degli spazi pubblici, il progetto abbraccia i concetti di infrastruttura urbana verde. Risponde così alla nuova direzione nel design urbano, trasformando le infrastrutture grigie in verdi e promuovendo il coinvolgimento della comunità, la conservazione ecologica e la mobilità sostenibile. L'approccio proposto contempla quattro temi principali: mobilità, sport, svago e considerazioni ambientali, mirando a creare una strategia globale che ridefinisca gli spazi urbani per soddisfare le esigenze contemporanee, promuovendo al tempo stesso la sostenibilità e migliorando la qualità della vita. La trasformazione della via Lungopiave in un parco urbano lineare dinamico integra soluzioni basate sulla natura, offrendo ai residenti e ai visitatori di Lecco spazi accessibili per il tempo libero e l'interazione sociale, promuovendo nel contempo modalità di trasporto sostenibili. Questa trasformazione verde non solo risponde alla necessità della città di spazi pubblici verdi, ma contribuisce anche a migliorare il benessere mentale, promuovere il trasporto attivo, migliorare la qualità dell'aria e celebrare il patrimonio di Lecco.