Net zero greenwashing projects

Amidst the global push towards achieving net zero emissions to combat climate change, many companies have publicized their commitment to this goal. However, the lack of stringent regulation and transparency has led to increased “greenwashing” practices, where firms claim to support environmental sustainability without meaningful action. The term “net zero greenwashing projects” describes efforts that claim environmental benefits but may primarily serve business interests, highlighting the need for more transparency and genuine commitment to sustainability. However, the existing literature fails to provide a clear definition. This research critically examines the phenomenon of net zero greenwashing projects, focusing on their definitions, key characteristics, and the strategic motivations behind their deployment by companies. Through the development of a comprehensive taxonomy and the analysis of multiple case studies, this research describes the essence of net zero greenwashing projects, distinguishing them based on their sell type, scope matching, level of greenwashing, and the nature of their greenwashing characteristics. The results revealed two prevalent patterns summarizing typical strategies and their reasoning, divided between the benefits and opportunities companies seek through greenwashing. Companies leverage these projects as a means of reputation management rather than genuine environmental stewardship, thereby shifting the responsibility of environmental sustainability away from corporate actions to consumer choices and exaggerated technological solutions. The conclusion emphasizes that combating greenwashing requires systemic change, increased public awareness, and stringent consequences to deter companies from these practices and encourage a genuine transition to clean energy. This research lays essential groundwork for a better understanding of greenwashing and guides the necessary policy and corporate practice changes.

Nel contesto della spinta globale verso il raggiungimento delle emissioni nette zero per combattere il cambiamento climatico, molte aziende hanno pubblicizzato il loro impegno verso questo obiettivo. Tuttavia, la mancanza di una regolamentazione rigorosa e di trasparenza ha portato ad un aumento delle pratiche di “greenwashing”, dove le aziende affermano di supportare la sostenibilità ambientale senza un’azione significativa. Il termine “progetti di greenwashing net zero” descrive gli sforzi che rivendicano benefici ambientali ma che possono servire principalmente gli interessi aziendali, evidenziando la necessità di maggiore trasparenza e un impegno genuino verso la sostenibilità. Tuttavia, la letteratura esistente non fornisce una definizione chiara. Questa ricerca esamina criticamente il fenomeno dei progetti di greenwashing net zero, concentrandosi sulle loro definizioni, caratteristiche chiave e le motivazioni strategiche dietro la loro implementazione da parte delle aziende. Attraverso lo sviluppo di una tassonomia completa e l’analisi di molteplici studi di caso, questa ricerca descrive l’essenza dei progetti di greenwashing net zero, distinguendoli in base al loro tipo di vendita, corrispondenza dell’ambito, livello di greenwashing e la natura delle loro caratteristiche di greenwashing. I risultati hanno rivelato due modelli prevalenti che riassumono le strategie tipiche e il loro ragionamento, divisi tra i benefici e le opportunità che le aziende cercano attraverso il greenwashing. Le aziende sfruttano questi progetti come mezzo di gestione della reputazione piuttosto che come vera e propria tutela ambientale, spostando così la responsabilità della sostenibilità ambientale dalle azioni aziendali alle scelte dei consumatori e alle soluzioni tecnologiche esagerate. La conclusione sottolinea che combattere il greenwashing richiede un cambiamento sistemico, una maggiore consapevolezza pubblica e conseguenze severe per dissuadere le aziende da queste pratiche e incoraggiare una vera transizione verso l’energia pulita. Questa ricerca pone le basi essenziali per una migliore comprensione del greenwashing e guida i necessari cambiamenti nelle politiche e nelle pratiche aziendali.