Unveil and reconnect : the historical permanencies of Porto di Mare - a case of Milan City, Italy

Nestled in the southeast part of Milan, Porto di Mare currently grapples with neglect, marked by minimal activity and safety concerns for residents. However, its rich history, entangled with agricultural traditions such as Marcita cultivation, Irrigation techniques, and Grana Padano cheese making, as well as architectural gems like Cascina and the legacy of Cistercian monks from the Chiaravalle Abbey, emphasizes its enduring significance. Our thesis project endeavors to unveil and reconnect these historical permanences of Porto di Mare by revitalizing dormant aspects and fostering relevance in contemporary and future contexts. In pursuit of our revitalization mission, our approach involves not only repurposing dilapidated structures but also infusing life into the cultural fabric of Porto di Mare. By reviving Marcita cultivation, we aim to not only foster circular economies but also to rekindle a sense of connection to the land and its historical roots. Through meticulous planning and collaboration with local stakeholders, we seek to catalyze a ripple effect of economic growth, providing the community with sustainable livelihoods through job creation and the cultivation of local talents. However, our vision extends beyond mere economic rejuvenation. We aspire to breathe new life into the community by activating fresh communal spaces and innovative infrastructure. These spaces will serve as hubs for social interaction, cultural exchange, and collective empowerment, fostering a sense of belonging among residents and visitors alike. By highlighting farming activities as a focal point for tourism, our objective is to boost economic prospects while preserving and celebrating Porto di Mare’s heritage. Ultimately, our vision is to position Porto di Mare as a beacon of heritage-led tourism, regeneration, and sustainable development. Through the nurturing of partnerships, promotion of community engagement, and embrace of innovation, we seek to ensure that Porto di Mare remains both relevant and resilient, seamlessly connecting its illustrious history with the promise of a vibrant and sustainable future.

Immerso nella parte sudest di Milano, Porto di Mare attualmente si debate con l'abbandono, contrassegnato da un'attività minima e preoccupazioni per la sicurezza dei residenti. Tuttavia, la sua ricca storia, intrecciata con tradizioni agricole come la coltivazione della Marcita, le tecniche di irrigazione e la produzione del formaggio Grana Padano, oltre a gemme architettoniche come la Cascina e l'eredità dei monaci cistercensi dell'Abbazia di Chiaravalle, sottolinea la sua duratura importanza. Il nostro progetto di tesi si impegna a svelare e ricollegare queste permanenze storiche di Porto di Mare rivitalizzando aspetti inattivi e promuovendo la rilevanza nei contesti contemporanei e futuri. Nel perseguire la nostra missione di revitalizzazione, il nostro approccio prevede non solo il riutilizzo delle strutture fatiscenti, ma anche infondere vita nel tessuto culturale di Porto di Mare. Rivitalizzando la coltivazione della Marcita, miriamo non solo a promuovere economie circolari, ma anche a riacutizzare un senso di connessione con la terra e le sue radici storiche. Attraverso una pianificazione meticolosa e la collaborazione con gli stakeholder locali, cerchiamo di catalizzare un effetto domino di crescita economica, fornendo alla comunità mezzi di sussistenza sostenibili attraverso la creazione di posti di lavoro e lo sviluppo dei talenti locali. Tuttavia, la nostra visione va oltre la mera rinascita economica. Ambiamo a dare nuova vita alla comunità attivando nuovi spazi comuni e un'infrastruttura innovativa. Questi spazi fungeranno da centri per l'interazione sociale, lo scambio culturale e l'empowerment collettivo, promuovendo un senso di appartenenza tra residenti e visitatori. Evidenziando le attività agricole come punto focale per il turismo, il nostro obiettivo è quello di stimolare prospettive economiche preservando e celebrando l'eredità di Porto di Mare. In definitiva, la nostra visione è quella di posizionare Porto di Mare come un faro del turismo legato all'eredità, della rigenerazione e dello sviluppo sostenibile. Attraverso la coltivazione di partenariati, la promozione del coinvolgimento della comunità e l'abbraccio dell'innovazione, cerchiamo di garantire che Porto di Mare rimanga sia rilevante che resiliente, collegando senza soluzione di continuità la sua illustre storia con la promessa di un futuro vibrante e sostenibile.