Re-Plastic : ricerca e sviluppo di materiali biocompositi per strutture modulari temporanee

Versatility, durability, ubiquity. Three factors that, while initially facilitating the widespread use of plastic in various sectors, now trigger a series of issues demanding urgent development of effective solutions. Addressing the plastic disposal problem requires a coordinated approach involving reducing virgin plastic production, improving waste management, adopting sustainable alternatives, and public awareness. Architecture, which must now respond responsibly by providing sustainable solutions to concrete issues, what role can it play in today's scenario characterized by these challenges? In order to provide an adequate response, multiple applications of plastics in architectural contexts are investigated, starting from pioneering cases to contemporary projects. Furthermore, it is crucial to explore the wide range of plastic polymers, providing definitions, types, classifications, and life cycles of the main ones. A preliminary research phase transitions into a design phase, where blends of bio-composite material, combining plastic matrix with natural waste fibers, are studied and formulated for application in temporary modular structures. The aim, in a more sustainable vision of ephemeral architectures, is to give new life to materials commonly considered as waste. The design of modular solutions aims to meet as many needs as possible, thanks to their wide range of potential configurations. Identifying a hypothetical project site and through detailed illustrations, an outdoor installation is further examined. Finally, project reconfigurations and other types of setups for both outdoor and indoor environments are presented, highlighting the versatility of the module conceived in the design phase. In conclusion, considering the current relevance of the examined themes and the continuous progress of experiments in the sector, the research suggests a preferable solution for the type of architectural theme addressed.

Versatilità, durabilità, ubiquità. Tre fattori che, se in un primo momento hanno favorito l’ampia diffusione della plastica in molteplici settori, oggi scatenano una serie di problematiche che chiedono urgente sviluppo di soluzioni efficaci. Affrontare il problema dello smaltimento della plastica richiede un approccio coordinato che coinvolga la riduzione della produzione di plastica vergine, il miglioramento della gestione dei rifiuti, l’adozione di alternative sostenibili e la sensibilizzazione pubblica. L’architettura, che oggi deve necessariamente rispondere in modo responsabile, fornendo soluzioni sostenibili a problematiche concrete, che ruolo può avere nello scenario odierno contraddistinto da queste criticità? Allo scopo di fornire una risposta adeguata, vengono indagate molteplici tipologie di applicazione di materie plastiche in ambito architettonico, partendo da casi pionieristici, sino ad arrivare a progetti contemporanei. Inoltre, si ritiene fondamentale esplorare la vasta panoramica dei polimeri plastici, fornendo definizioni, tipologie, classificazioni e ciclo di vita dei principali. Una prima fase di ricerca lascia spazio ad una progettuale, nella quale vengono studiate e formulate le miscele di materiale bio-composito, di matrice plastica combinata a fibre naturali di scarto, che trovano la loro applicazione in strutture modulari temporanee. L’obiettivo, in una visione più sostenibile delle architetture effimere, è dare nuova vita a materiali che abitualmente vengono considerati di scarto. Il disegno di soluzioni modulari mira a soddisfare quante più esigenze possibili, grazie alla loro vasta gamma di potenziali configurazioni. Individuando un ipotetico sito di progetto e attraverso illustrazioni di dettaglio, viene approfondita un’installazione per esterni. Sono esposte, infine, riconfigurazioni di progetto e altre tipologie di allestimento sia per ambienti esterni che interni, le quali sottolineano la versatilità del modulo concepito in fase progettuale. In conclusione, considerando la rilevanza attuale delle tematiche esaminate e il costante progredire delle sperimentazioni nel settore, la ricerca suggerisce una soluzione preferibile per la tipologia di tematica architettonica affrontata.