Lo studio condotto in questa tesi ha seguito un percorso che parte da una valutazione prestazionale fino all’identificazione di scenari d’intervento di un edificio universitario. Il caso studio è sede del Dipartimento di Morfologia umana e Scienze biomediche di Medicina e Chirurgia sito in via Mangiagalli 31 a Milano del quale non erano presenti precedenti studi. L’edificio, tuttora in funzione, presenta problemi di degrado generale, di non conformità a normativa, di insufficienti condizioni di benessere ed alti costi di gestione. E’ stato quindi elaborato un quadro completo di dati ed informazioni storiche necessarie per poter elaborare la base di riferimento di tutta l’analisi. Il percorso metodologico prevede quindi una prima fase di analisi, che prende in considerazione aspetti di carattere storico, tecnico e funzionale dell’edificio. La successiva fase, volta alla valutazione della qualità edilizia, si articola in due tipologie di analisi che procedono in maniera simultanea. La prima prettamente tecnica riguarda l’analisi delle principali prestazioni a livello di sicurezza, fruibilità e gestione dell’edificio. La seconda sfrutta il diretto confronto con i reali fruitori dell’edificio, valutando il comportamento globale dell’oggetto edilizio rispetto alle necessità fisiche dell’utenza. Sulla base dei risultati ottenuti nelle precedenti analisi abbiamo cercato di identificare gli obiettivi generali di riqualificazione dell’edificio che spaziano dall’adeguamento normativo, agli interventi sui degradi, al miglioramento delle qualità ambientali interne fino alla stesura di quattro scenari di intervento che possano suggerire alla committenza le possibili strategie future, in accordo con gli aspetti di tutela. Essi sono stati proposti in una logica che va dalla scelta di minimo intervento al fine di preservare la fisicità dell’edificio, ad una indubbiamente più invasiva che cerchi di valorizzare il corpo di fabbrica originario ed operare una riqualificazione degli spazi esterni. Dal momento che il lavoro svolto in questa tesi si è dovuto confrontare con la presenza di una reale committenza, le proposte effettuate sono state elaborate nell’ottica di fornire un ventaglio di ipotesi che apra la strada alla scelta della migliore strategia possibile.

Analisi prestazionale e scenari d'intervento per un edificio universitario. Medicina e Chirurgia, Dipartimento di Morfologia umana e Scienze biomediche

BAMBACIGNO, ILARIA;BRAVI, SERENA
2010/2011

Abstract

Lo studio condotto in questa tesi ha seguito un percorso che parte da una valutazione prestazionale fino all’identificazione di scenari d’intervento di un edificio universitario. Il caso studio è sede del Dipartimento di Morfologia umana e Scienze biomediche di Medicina e Chirurgia sito in via Mangiagalli 31 a Milano del quale non erano presenti precedenti studi. L’edificio, tuttora in funzione, presenta problemi di degrado generale, di non conformità a normativa, di insufficienti condizioni di benessere ed alti costi di gestione. E’ stato quindi elaborato un quadro completo di dati ed informazioni storiche necessarie per poter elaborare la base di riferimento di tutta l’analisi. Il percorso metodologico prevede quindi una prima fase di analisi, che prende in considerazione aspetti di carattere storico, tecnico e funzionale dell’edificio. La successiva fase, volta alla valutazione della qualità edilizia, si articola in due tipologie di analisi che procedono in maniera simultanea. La prima prettamente tecnica riguarda l’analisi delle principali prestazioni a livello di sicurezza, fruibilità e gestione dell’edificio. La seconda sfrutta il diretto confronto con i reali fruitori dell’edificio, valutando il comportamento globale dell’oggetto edilizio rispetto alle necessità fisiche dell’utenza. Sulla base dei risultati ottenuti nelle precedenti analisi abbiamo cercato di identificare gli obiettivi generali di riqualificazione dell’edificio che spaziano dall’adeguamento normativo, agli interventi sui degradi, al miglioramento delle qualità ambientali interne fino alla stesura di quattro scenari di intervento che possano suggerire alla committenza le possibili strategie future, in accordo con gli aspetti di tutela. Essi sono stati proposti in una logica che va dalla scelta di minimo intervento al fine di preservare la fisicità dell’edificio, ad una indubbiamente più invasiva che cerchi di valorizzare il corpo di fabbrica originario ed operare una riqualificazione degli spazi esterni. Dal momento che il lavoro svolto in questa tesi si è dovuto confrontare con la presenza di una reale committenza, le proposte effettuate sono state elaborate nell’ottica di fornire un ventaglio di ipotesi che apra la strada alla scelta della migliore strategia possibile.
ARC I - Scuola di Architettura e Società
20-lug-2011
2010/2011
Tesi di laurea Magistrale
File allegati
File Dimensione Formato  
2011_07_Bambacigno_Bravi.pdf

solo utenti autorizzati dal 07/07/2014

Descrizione: Tesi completa
Dimensione 70.64 MB
Formato Adobe PDF
70.64 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri

I documenti in POLITesi sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10589/21982