Neorealismo energetico : come amministrare il cambiamento. Linee guida e azioni per un rinnovato piano energetico comunale

Abstract La tesi affronta l’argomento della pianificazione energetica analizzando la legislazione ed i documenti di pianificazione territoriale ed energetica a livello europeo, nazionale, regionale, provinciale e comunale con un’attenzione particolare agli strumenti di pianificazione energetica della regione Lombardia realizzata tramite il Piano di Azione Energetica (PAE) e il Programma Energetico Regionale (PER) evidenziandone potenzialità e criticità; sono stati in seguito delineate le principali fonti di energia rinnovabile ed i loro possibili utilizzi. Il lavoro di tesi prosegue con l’analisi della legislazione energetica a tutti i livelli di governo ed in seguito vengono descritti i principali progetti di pianificazione sostenibile (sia in fase di realizzazione sia già realizzati) promossi a livello europeo, nazionale e regionale che vengono infine sintetizzati sia in termini finanziari per quanto riguarda le tipologie di contributi, sia in termini ambientali per le tonnella di CO2 e NOx che verrebbero risparmiate e non emesse in atmosfera. Dopo aver analizzato le funzioni e gli obiettivi degli strumenti di governo del territorio, è stata effettuata l’analisi legislativa del Piano Energetico Comunale, il livello di attuazione in Lombardia e determinata la sua efficacia. Una volta esaminati i limiti e le opportunità del Piano Energetico Comunale, è stato proposto un nuovo schema metodologico dato dall’implementazione della legislazione vigente unito ad azioni e piani settoriali relativi alla pianificazione energetica; ad ogni azione corrisponde un determinato numero di punti ed una volta ottenuto il totale, il comune ricadrà in una delle quattro fasce premiali. L’apartenenza ad ogni fascia premiale determinerà un dialogo preferenziale o meno con le aziende municipalizzate ed un loro contributo nei confronti delle azioni da realizzare per rendere operativo ed efficiente il nuovo Piano Energetico Comunale. Vengono infine definite le possibili ricadute operative sui tre strumenti di governo del territorio ed alcuni esempi “virtuosi” di azioni di pianificazione energetica attuate volontariamente da alcuni comuni lombardi.