A revised idea of school as a collective catalyst for learning: culture, craft and tradition as a Eami-based assets in the Paraguayan Chaco

The Ayoreo as indigenous communities in Paraguay represent their own nation and the nature of Eami. As well as a tangible reality of critical aspects and paradigms from various anthropological, historical and sociocultural points of view. A parallel reality is one in which architecture, from its intuitive principle of refuge, has reaffirmed spatial conceptions linked to the cosmovisions of living, being crucial during cultural transitions or crises. The project is based on the ayoreo communities currently positioned in Carmelo Peralta east of the Paraguayan Chaco, “Puerto María Auxiliadora” where the entity of the school acts as a critical point and cultural return becoming the main axis for the architectural project. The cosmovisions of the Ayoreo culture since its colonization history has seen the educational entity as contrariant and also hegemonic, but at the same time familiar and idealized. The project believes in a learning entity that claims its identity through its collective structure and vision to be a space for symbolic insurgency and strengthening its traditions and sense of cultural belonging, highlighting the interculturality that they face daily.

Gli Ayoreo come popolo indigena del Paraguay rappresentano la propria nazione e la natura dell'Eami. Oltre che una realtà tangibile di aspetti critici e paradigmi da diversi punti di vista antropologico, storico e socioculturale. Una realtà parallela è quella in cui l’architettura, dal suo principio intuitivo di rifugio, ha riaffermato concezioni spaziali legate alle cosmovisioni dell’abitare, essendo cruciali durante le transizioni o le crisi culturali. Il progetto si basa sulle comunità ayoreo attualmente posizionate a Carmelo Peralta, a est del Chaco paraguaiano, “Puerto María Auxiliadora”, dove l'entità della scuola funge da punto critico e di ritorno culturale diventando l'asse principale del progetto architettonico. Le cosmovisioni della cultura Ayoreo sin dalla sua storia di colonizzazione hanno visto l’entità educativa come contraddittoria e anche egemonica, ma allo stesso tempo familiare e idealizzata. Il progetto crede in un’entità che apprende che rivendica la propria identità attraverso la sua struttura collettiva e la visione di essere uno spazio per l’insurrezione simbolica e il rafforzamento delle proprie tradizioni e del senso di appartenenza culturale, evidenziando l’interculturalità che devono affrontare quotidianamente.