Agroforestry as a strategy for biodiversity preservation: directing urban expansion in Paraty's Atlantic Forest.

Only 24.3 per cent of the Atlantic Forest still exists in its original form; the remainder is at high risk of change and deterioration. In the southern region, these remnants of forest have been preserved thanks to the morphology of the mountainous terrain that has protected this biome, which is currently designated as a national park and nature reserve area. The research on the region of Paraty thus stems from the desire to understand the dynamics related to the conservation of the Atlantic Forest in a region that, thanks to its geographical position, the morphology of the territory and a succession of historical events, has managed to escape the very rapid urbanisation that took place in the metropolises of Rio De Janeiro and Sao Paulo. Paraty maintained its isolated colonial character until the construction of the BR-101 motorway that established vital links with the two metropolises, fundamentally altering its circumstances. This thesis aims to analyse the impacts this phenomenon has had on the fragile territory in which the city is located and intends to provide a strategy for future demographic development, taking into account informal urban expansion and the settlement principles of traditional local communities. The project aims to develop a strategy to protect the ecological heritage of the Atlantic Forest of Bocaina Park and enhance the identity of the area, acting as a connection point between the city and nature, and promoting the continuity of green, blue and grey infrastructure. At the same time, the project intends to define a new type of urbanisation that can coexist with nature and be shaped by it, creating the opportunity for income through a new methodology of agricultural production in the informal context. In the project site, the areas deforested and at rest from intensive agricultural use (capoeiras) are the predominant element that characterises the area, and this is why they will be used to re-establish an ecological continuity through the agroforestry park project. The ultimate goal will then be to develop an architecture that can act as a transition point between the local informal fabric and the metropolitan scale, adapting to the morphology of the territory and the geographical and cultural conditions of the place.

Solo il 24,3% della Foresta Atlantica esiste ancora oggi nella sua formazione originario, la restante parte è ad alto rischio di cambiamenti e deterioramento. Nella regione meridionale queste rimanenze di foresta sono state preservate grazie alla morfologia del territorio montuoso che ha protetto questo bioma, attualmente destinato ad aree di parchi nazionali e riserve naturali. La ricerca sulla regione di Paraty nasce quindi dalla volontà di comprendere le dinamiche relative alla conservazione della Foresta Atlantica in una regione che, grazie alla sua posizione geografica, la morfologia del territorio ed una successione di eventi storici è riuscita a sfuggire alla rapidissima urbanizzazione avvenuta nelle metropoli di Rio De Janeiro e Sao Paolo. Paraty ha mantenuto il carattere coloniale isolato fino alla costruzione dell'autostrada BR-101 che ha stabilito collegamenti vitali con le due metropoli, alterando fondamentalmente le sue circostanze. La tesi mira ad analizzare gli impatti che questo fenomeno ha avuto sul fragile territorio in cui la città è localizzata e intende fornire una strategia per il futuro sviluppo demografico, prendendo in analisi soprattutto l’espansione urbana informale e i principi insediativi dele comunità tradizionali locali. Il progetto si propone di sviluppare una strategia per proteggere il patrimonio ecologico della Foresta Atlantica del Parco della Bocaina e valorizzare l'identità della zona, fungendo da punto di connessione tra la città e la natura, e promuovendo la continuità delle infrastrutture verdi, blu e grigie. Al contempo, il progetto intende definire un nuovo tipo di urbanizzazione che possa convivere con la natura ed essere modellato da essa, creando l’opportunità di guadagno tramite una nuova metodologia di produzione agricola nel contesto informale. Nel sito di progetto le aree disboscate e in riposo dall’uso agricolo intensivo (capoeiras) sono l'elemento predominante che caratterizza il territorio, e proprio per questo saranno utilizzate per ristabilire una continuità ecologica attraverso il progetto del parco agroforestale. L’obiettivo ultimo sarà poi quello di sviluppare un'architettura che possa fungere da punto di transizione tra il tessuto informale locale e la scala metropolitana, che si adatti alla morfologia del territorio e alle condizioni territoriali e culturali del luogo.