Refugio Obrajuelo : a model for sustainable ecological agroproductive and touristic development in a Guatemalan dry forest

Located within the “corredor seco” (dry corridor), a region characterized by its high temperatures and low precipitations over extended periods of time, the project revolves around a dry forest in Asuncion Mita, Jutiapa, in Guatemala. A personal project of Dr. Salvador Ximenez, he has progressively extended the forest surface in the area over the past 30 years. Indeed, the project’s evolution over time have allowed it to be recognized as a protected area by Guatemala’s Forests National Institute (INAB) . As of now, dry forests represent around 4% of the national territory (over 4000 km2), although they are threatened by different factors. Besides the tough weather conditions, the strong presence of agricultural activity and monocultures surrounding the area have destroyed the local landscape, while poor practices such as cutting trees or lack of infrastructure to fight forrestal fires have isolated the few remaining forest surfaces. For all these reasons, the preservation and expansion of a dry forest represent great ecosistemic services for the region such as provision of food, climate and polinisation regulation as well as that of nutrients and water cycles. Finally, the project also holds great potential as a model for future sustainable development in other regions with similar conditions.

Situato all'interno del "corredor seco" (corridoio arido), una regione caratterizzata da alte temperature e scarse precipitazioni per lunghi periodi di tempo, il progetto ruota attorno a una foresta secca ad Asuncion Mita, Jutiapa, in Guatemala. Un progetto personale del dottor Salvador Ximenez, che negli ultimi 30 anni ha progressivamente esteso la superficie forestale della zona. L'evoluzione del progetto nel tempo ha permesso il riconoscimento come area protetta da parte dell'Istituto Nazionale delle Foreste del Guatemala (INAB). Ad oggi, le foreste secche rappresentano circa il 4% del territorio nazionale (oltre 4000 km2), anche se sono minacciate da diversi fattori. Oltre alle difficili condizioni climatiche, la forte presenza di attività agricole e di monocolture che circondano l'area hanno distrutto il paesaggio locale, mentre pratiche scorrette come il taglio degli alberi o la mancanza di infrastrutture per combattere gli incendi forrestali hanno isolato le poche superfici forestali rimaste. Per tutti questi motivi, la conservazione e l'espansione di una foresta secca rappresentano grandi servizi ecosistemici per la regione, come la fornitura di cibo, la regolazione del clima e della polinizzazione, nonché quella dei nutrienti e dei cicli idrici. Infine, il progetto ha anche un grande potenziale come modello per il futuro sviluppo sostenibile in altre regioni con condizioni simili.